Il francavillese Gianvincenzo Piro primo con “Mare Nostrum” Attualità Cultura 20 Novembre 201525 Novembre 2015 a cura di Magda Lacasella Il pugliese Gianvincenzo Piro primo all’Academy Short Film Festival di Reggio C. Nel corto “Mare Nostrum” il dramma dei migranti sui barconi nel Mediterraneo Ventitré anni il prossimo mese, pugliese di Francavilla Fontana (Br), con il suo cortometraggio “Mare Nostrum” Gianvincenzo Piro si aggiudica il Primo Premio all’Academy Short Film Festival di Reggio Calabria. Riservato agli studenti e ai giovani laureati delle Accademie di Belle Arti, dei corsi di laurea in Discipline artistiche e dello spettacolo e dell’Istituto Europeo del Design (IED), il concorso ha visto trionfare il “cortissimo” del giovane sperimentatore francavillese, che in soli 2 minuti e 37 secondi ha raccontato, con inedite metafore visive e suggestioni sonore, il dramma dei migranti che perdono la vita nel Mediterraneo, durante i viaggi della disperazione sui barconi. Un’opera mini che già lo scorso luglio si era dimostrata capace di raccogliere numerosi consensi al Primo Festival Internazionale delle Scuole d’Arte e Design di Torino. Nella giuria che ha premiato Piro, oltre a M. Daniela Maisano e Piero Sacchetti, rispettivamente direttore e docente dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, ed Emilia Valenza, docente di Fenomenologia delle Arti Contemporanee presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, spiccano i nomi del regista Fabio Mollo e dell’attrice Miriam Karlkvist, quest’ultima premiata al Festival di Berlino e ora nei cinema con “Uno, nessuno” di Daniele Vicari. Alla premiazione, tenutasi l’11 novembre, ha inoltre presenziato Paolo Minuto, docente di Storia del Cinema Italiano presso l’Università per Stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria. Gianvincenzo Piro, laureando magistrale in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Lecce e attore nella compagnia STCM (Studio Teatro Carlo Merlo) di Roma, per il successo reggino ha ricevuto un trofeo artistico in argento, raffigurante una forbice, oltre a un assegno di 1500 euro, che ha intenzione di utilizzare per l’acquisto di attrezzatura da set.