MODA UOMO PRIMAVERA-ESTATE: meglio ordinare da…Postal Market (che non esiste più). MASCHI NEI CAMERINI CON MAMME E FIDANZATE – di Romolo Ricapito Attualità Tu mi dici...io ti dico 13 Maggio 2016 di Romolo Ricapito Moda maschile primavera-estate: è maggio il mese nel quale molti uomini rinnovano il proprio guardaroba. Ne ho avuto la riprova oggi: nel negozio di una nota catena, tutti i camerini (svariati) erano occupati. Ho dovuto dunque mettermi in fila (“sulla destra”, ha ordinato la commessa) per poter provare un capo che m’interessava. La mia curiosità si è andata accentuando col fatto che nonostante si formasse una fila indiana di giovani in attesa (il negozio era più a target under 50) i camerini restavano impegnati. Salvo che fuori da uno di essi, anzi da un paio, si formava l’attesa della fidanzata e addirittura della…mamma di soggetti che volevano essere ben consigliati. E così nel caso della fidanzata, ella veniva relegata a “portiera” e a portatrice di vestiti da provare, in un andirivieni imbarazzante, showroom-camerino. Mentre la madre, abbastanza giovane ed energica, anche se mascolina, a un certo punto stufa dell’indecisione del “pargolo” (alto 1 metro e novanta) dopo avere assistito alla vestizione, allo spogliarsi e alla rivestizione del figliolo, incluso un giubbotto alla Fonzie, esasperata e per sveltire le cose interpellava la commessa “guardiana” su come vestissero certi capi e certe scarpe. La commessa, annoiatissima e nell’intenzione di far svuotare almeno un camerino, assentiva a tutte le domande di “mamma-tutto”(come la celebre canzone della Zanicchi). Ma non era finita: un camerino, il più grande, accoglieva due giovani maschi. E vabbè che hanno sdoganato le coppie di fatto approvando la Cirinnà, ma assistere all’intimità di due uomini che si provano i vestiti, poi se li scambiano e si consigliano a vicenda peggio di due top model (il camerino era semiaperto) è snervante. Alla fine almeno un locale-prova si è svuotato, ma era un falso allarme. E’ rientrato il tizio, quello con la fidanzata. Intanto un tipaccio abbastanza rozzo mi aveva scavalcato nella fila. La commessa fortunatamente ha ristabilito l’ordine: c’ero prima io. Ma ho perso la pazienza. Meglio tornare in un altro momento in quel negozio, oppure non tornare mai più: esistesse ancora il catalogo Postal Market ordinerei per posta, per risparmiarmi tanti inutili fastidi e maggiormente la dimostrazione della vanità maschile, che ha superato ormai quella femminile.