La seconda puntata del Festival: si riprende un po’ grazie a Giorgia e Keanu Reeves. Ma la kermesse sembra un Vecchio Scarpone; meritata la nomination per l’esclusione del duo Nesli-Paba Attualità Eventi e Tradizioni Musica Spettacolo TV 9 Febbraio 20179 Febbraio 2017 di Romolo Ricapito Seconda serata Festival di Sanremo- Carlo Conti e Maria De Filippi La seconda puntata del Festival di Sanremo è partita stancamente con la gara tra le Nuove Proposte che ha visto l’esclusione di Marianne Mirage, pupilla di Caterina Caselli. Poi l’esibizione di Maurizio Crozza: il comico genovese è stato molto criticato dopo la prima apparizione da critici e una parte del pubblico a causa del suo umorismo che è apparso fuori forma. La verità è un’altra; gli italiani quest’anno non vogliono la politica al Festival. E come dare loro torto? Gigi D’Alessio La gara tra i big è sembrata un po’ indigesta anch’essa nella prima sezione, con apparizioni insignificanti come quella del duo Nesli e Alice Paba. Molto meglio, prima di mezzanotte, il pezzo più energico della coppia Gulia Luzi e Raige . Bene affiatati, ha colpito anche il look del rapper torinese, vestito con un estroso abito a stampe silvestri, mentre la partner era sempre in verde, con gonna “alzata” prima della vita da sostegni geometrici. . Volendo contrapporre due melodici, tra Michele Zarrillo e Gigi D’Alessio, l’ha spuntata di gran lunga il primo. Emozionato, redivivo dopo alterne vicende di carriera e di salute, Zarrillo ha portato in gara un pezzo dal testo interessante e che presenta delle novità anche musicalmente, mentre D’Alessio si è affidato al suo stile, senza nuovi guizzi di originalità. Bene Francesco Gabbani per il buon abbinamento di un look semplice ma efficace: un golf arancione, unito a una canzone abbastanza movimentata e gradevole e poi il ballerino travestito da gorilla non è apparso una nota stonata, ma ha donato alla serata una presenza speciale in più. Francesco Gabbani Veramente di classe l’esibizione di Giorgia con il nuovo singolo Vanità e ancora meglio col medley dal vivo di E Poi, Come Saprei, e Di Sole e d’Azzurro. La cantante romana ha raggiunto una maturità artistica invidiabile, mentre il suo saluto-ringraziamento a Pippo Baudo ha fatto svelare a Carlo Conti che Super Pippo è malato e che sarà il solo Massimo Maria De Filippi e Keanu Reeves Giletti a condurre il consueto appuntamento col festival nella prossima Domenica in. Molto riuscita anche l’ospitata di Keanu Reeves. L’attore 52enne è apparso in splendida forma fisica e si è sottoposto ben volentieri all’intervista di Maria De Filippi, ormai impadronitasi definitivamente del ruolo di “Regina” del Festival, anche a causa di un poco accorto Carlo Conti che, nel volersi garantire gli ascolti del pubblico nazionalpopolare tipico della collega, si è definitamente scavato la fossa. Reeves, dunque; ma anche l’esibizione di Robbie Williams non ha stonato. Dopo gli omaggi a Luigi Tenco della prima puntata, è stato il turno di Dalida. Sveva Alviti, la protagonista della fiction Dalida, appunto, ormai imminente su Rai Uno, ha ottenuto il ruolo anche “grazie” alla stessa Dalida, che dall’aldilà le avrebbe dato una mano… Nesli e Alice Papa I fantasmi ritornano sul palco dell’Ariston e quest’anno assieme a quello di Tenco e Dalida, c’è anche quello di Claudio Villa nel trentennale della scomparsa in concomitanza col Festival di Sanremo: il reuccio morì durante la kermesse presentata all’epoca dal solito Baudo. In sostanza, Sanremo sembra essere migliorato dopo un esordio deludente, ma non certo grazie ai presentatori e non principalmente per le canzoni. Il rialzo (momentaneo?) dell’attenzione è dovuto agli ospiti. Raige e Giulia Luzi Per quanto riguarda i testi, hanno un po’ stufato i riferimenti alle caramelline di Maria, i baci in bocca di Maria agli artisti (o sulle guance). I comici: inutile la partecipazione di Insinna, Cirilli, Brignano che si allineano alla disaffezione attuale verso questi siparietti che di ameno hanno poco o nulla. Gli artisti in zona eliminazione: Nesli e Alice Paba (come già scritto, erano tra i peggiori) , Bianca Atzei (criticatissima quest’anno la sua partecipazione, reputata da molti immeritata) e l’altro duo Raige e Giulia Luzi, che andrebbe recuperato nella finale.