Tv: Alba Parietti e Martina Stella, ritratte in pose ginniche (ritenute osè) a Ballando con le Stelle, sono vittime di sessismo? Attualità Spettacolo TV 14 Marzo 2017 di Romolo Ricapito Il pubblicare sui siti più diversi, anche quelli di testate giornalistiche, le fotografie della settimana scorsa di Alba Parietti, mentre balla sollevando le gambe e questa settimana di Martina Stella mentre si esibisce a gambe divaricate nella gara di Ballando con le Stelle, su Rai Uno, sono una forma nemmeno tanto velata di sessismo? Nel primo caso la Parietti è stata criticata da un’opinionista che partecipa allo stesso show di volere realizzare picchi d’ascolto generando essi con la semplice visione delle sue gambe sollevate. Nel secondo caso Martina Stella viene esibita su internet come se fosse la playmate del paginone centrale di Playboy di marzo, se non fosse che tale usanza era un “must”, ma negli anni Settanta-Ottanta. Playboy segnò il costume, ma è roba del passato. Non è passata però la voglia di esibire la donna (in questo caso famosa) come oggetto, sia pure ripresa all’interno di uno show, almeno nelle intenzioni, “familiare”. Presentatrice per famiglie è, ad esempio, Milly Carlucci. la giovane attrice ritenuta “arrapante” in giudizio di gara, Martina Stella Ma un altro opinionista di Ballando con le Stelle ha definito la bellissima Martina Stella con l’aggettivo “arrapante”. Dunque da un lato si giudica la gara, con voti e televoti. Dall’altro, si accantona la gara stessa e, proprio dall’interno del programma, si mette in evidenza una visione della donna “scomposta”, ma che in realtà è compostissima, se si pensa che, necessariamente, una ballerina anche se Vip deve sollevare le sue gambe per potere eseguire la sua performance artistica e questo è valido dai tempi del can can, in piena Belle Epoque fino a esempi più moderni, come quelli di Lorella Cuccarini e Heather Parisi. Si eliminano nel frattempo dal gioco le altre ballerine famose ritenute però meno brave, ma in realtà meno avvenenti (per ragioni di età, o peso) mentre si lascia in gara una nota attrice, visibilmente negata per la danza, ma che forse “fa comodo” per gli ascolti, grazie alla forte personalità. Esibizione “scandalo” di MartinaStella E allora, avanti con le danze, col finto buonismo e con la compunzione concentrata di giurati che dovrebbero valutare tecniche di ballo e movenze adatte, ma che in realtà non sono poi così loro per primi inappuntabili. Definire un soggetto femminile (Martina Stella) con la frase “sei arrapante, sei sexy” non ha nulla a che fare con lo spirito che lo spettacolo garantirebbe, mentre citare con una parola ridicola una parte intima della Parietti da parte della solita “opinionista”, sostenendo che esibendola la nota showgirl avrebbe l’arma definitiva per battere gli ascolti di Maria De Filippi è la solita visione contorta e distorta per la quale si ragiona solo e soltanto in termine di share, di zone del corpo definite, per attrarre ipotetici spettatori e di conseguenza il denaro della raccolta pubblicitaria, mentre Maria De Filippi assurge al ruolo di divinità, una Dea Kalì proprietaria del mondo della televisione, capace di padroneggiare il mezzo con chissà quali alchimie.