Monica Macchia al Blues Nights Cafè Arte Cultura Musica 16 Maggio 201716 Maggio 2017 a cura di Fabia Tonazzi Mercoledi 17 maggio il Blues Bar di Bari in viale A. Salandra 6, ospiterà la cantante Monica Macchia, sarà una serata all’insegna della buona musica e del relax, anche in questa occasione abbiamo intervistato per voi questa artista emergente amante della musica blues. Monica parlaci un pò di te… Chi sei/siete in tre pregi e tre difetti Monica Macchia in arte Ar Monica è una cantautrice/cantante della provincia barese e nasce a Bari il 2 Gennaio 1986. Cresce lasciandosi rapire da ritmi incalzanti, tempi in levare, testi bizzarri , ma anche da dolci e passionali ballad. Si innamora del blues sin da piccolissima, cominciando ad apprezzarlo nelle mille sfumature di quasi tutta la musica contemporanea. Ispirandosi a questi, comincia ad immaginare suoi ritmi e melodie, così a 13 anni si approccia alla chitarra.. L’anno successivo entrerà a far parte di una piccola band rock’n’roll/ska (No Resason why) e fra il ‘99 e il ‘00 inciderà con loro come seconda chitarra una piccola demo di nome “Kick”. Dopo una considerevole pausa, nel 2006 comincia a cantare da appassionata, passando dal rock al blues, dal funk al reggae, collaborando con diverse band locali fra cui gli “PsycoDubFunkers” (2007/2009) che lascerà continuando a cantare con altri gruppi ed appassionandosi ed ascoltando sempre più musica swing, manouche e bossa nova. Comincia a prendere saltuariamente lezioni di canto e nel 2011 riprende i suoi inediti, partecipa e si esibisce come interprete o cantautrice, prevalentemente in “acustico”, sola o accompagnata da altri musicisti, in diversi eventi,manifestazioni e concorsi. Dal 2012 sino al 2014 collabora come corista in una cover band dei Pink Floyd (No Wall), con cui si esibisce in diversi live. Nel 2015 entra nel “L’Altrocanto”, gruppo di musica popolare in cui è attualmente attiva. All’inizio dello stesso anno ricomincia a scrivere nuovi brani, affinandoli e definendo meglio testi e melodie che fondamentalmente restano pilotate da una forte contaminazione blues. Scrive in italiano e passa da melodie allegre e spensierate a quelle più dolci e malinconiche, passa da testi dal sapore amaro e sofferente, a frasi ironiche e pungenti. (DIFETTI/ ma allo stesso tempo PREGI) – Non ho costanza nello studio e nella produttività, ma allo stesso tempo seguo il flusso del mio inconscio che mi detta cosa fare e quando farlo, non più solo per costrizione.. – l’ Emotività che da sentimenti e reazioni forti ed impulsive, ma è proprio quella sensibilità a permettermi di sublimare attraverso la musica. – Spesso non sfrutto l’occasione che l’emotività mi da, ma ci sto lavorando.. “Le canzoni che scrivo, hanno origine dal mio vissuto personale e da quello di ognuno di noi in rapporto con l’esterno. Credo sia bello poter condividere e rispecchiarsi in certi pensieri o stati d’animo, in una ‘emotività collettiva’ che si fa viva, (grande o piccola che sia).” Il tuo motto, la tua filosofia di vita “Da quando ho ricominciato a scrivere, a cantare e a suonare in maniera più cosciente, sono rimasta legata ad un pensiero che si ritrova molto spesso nei miei testi e che posso esprimere attraverso una citazione di Choelio: “L’uomo ha bisogno di quello che ha in se di peggiore, per raggiungere ciò che di migliore esiste in lui”. “Mi piace cantare la verità, anche se a volte può essere dura” Prossimi Eventi “Blues Night Bar” (mercoledì 17 maggio 2017), incentrando il suo show su delle leggere rivisitazioni di canzoni, (alcune più ricercare ed altre più celebri) ripercorrendo un po’ di suoni e stili musicali che vanno dagli anni ‘30 ai “tempi moderni” alternando con qualche brano di sua composizione.. Festa dei Popoli con l’Altrocanto (Bari sabato 3 giugno 2017). Con l’Altrocanto ci si prepara per la produzione di un nuovo disco. Finale contest cantautorale “E cantava le canzoni” con Arcipelago Valenzano (fine giugno da definire) Contatti https://soundcloud.com/ar-monica (Ar Monica Macchia – fb )