A vincere il contest del “Festival del Libro Possibile 2017″è il volume 100 Voci per Amatrice e… a cura di Santa Vetturi Cultura Libri 25 Giugno 2017 di Romolo Ricapito 100 Voci per Amatrice e… A vincere quest’anno il contest organizzato dal Festival del Libro Possibile sulla sua pagina Facebook, “gara” che offre come di consueto al più votato volume (romanzo o saggio) l’accesso automatico alla kermesse che nel 2017 avrà luogo dal 5 all’8 luglio presso il centro storico di Polignano a Mare è stato il libro 100 Voci per Amatrice e...edito da Wip e curato dalla professoressa Santa Vetturi che ha collaborato attivamente alla realizzazione dello stesso, anche con la sua associazione culturale “Virtute e Canoscenza“. Al progetto editoriale partecipano scrittori, poeti e artisti che mettendo a disposizione le loro opere hanno inteso promuovere la raccolta finanziaria (realizzata con i proventi delle vendite del libro) a favore della biblioteca di Amatrice, distrutta dal terremoto del 24-8-2016. La prima parte del testo include scritti di umanisti, professionisti, scrittori prevalentemente baresi (ma non soltanto) con temi vari, racconti inediti e poesie. Sintomatica la lirica, ad esempio, di Giovanna Azzarone dal titolo “Trema la Terra”. “La terra ha tremato, la notte ha squarciato, la vita è fuggita, la favola è finita”. Ma anche Maria Grazia Balciseri , psicologa, delega al terremoto dei brevi versi della poesia omonima e stringata : “Ricerca di una luce calda e sicura, che rispetti le ombre di un oscuro crollo”. Michele Emiliano con il testo “100 voci per Amatrice” Non bisogna pensare però che tutti i componimenti siano drammatici, perché altri evidenziano la sensibilità dello scrivente che può toccare temi anche leggeri. Giulia Basile, docente, già autrice di libri autobiografici o racconti, con “Una Notte Speciale” regala un racconto ambientato nel periodo natalizio. E’ costante un po’ per tutti avere cavalcato la narrativa e la poesia come hobby o secondo interesse a fronte di “mestieri” che coinvolgono il sociale: pedagogisti, filosofi, volontari per l’arrivo dei migranti, progetti di solidarietà, o di musicoterapia. C’è chi inoltre ha già partecipato ad altre antologie della professoressa Santa Vetturi, sempre edite con scopi di beneficenza. Maria Rosaria Cassano ha consegnato il bellissimo testo “Il Matrimonio dei Miei Genitori” pregno di ricordi risalenti agli anni Trenta e Quaranta, con un racconto di vicende ordinarie, ma in realtà straordinarie nella loro unicità perché fotografano benissimo un’epoca e una cultura, quella dei valori più sani (e insostituibili) sui quali si fondano generazioni di famiglie del centro- sud . Giuseppe Guarino dedica un suo componimento di grande attualità a Lampedusa : “per sfuggire alle stragi e agli eccidi-scrive- alle violenze brute della Jihad, lasciano la patria e cercano la pace in altri lidi”. Le 100 Voci per Amatrice si legano benissimo alla cittadina laziale in quanto ne abbracciano la sostanza, fatta di lavoro onesto, creazione di piatti tipici che hanno fatto il giro del mondo, attaccamento alla tradizioni ; epperò si guarda anche al presente, nell’attualità dei fatti. Ma soprattutto tramite uno sguardo al futuro, che vedrà in tempi si spera rapidi una necessaria e utile ricostruzione, nel rispetto dei vincoli urbanistici. Santa Vetturi alla presentazione del libro”100 Voci per Amatrice e… “ La realizzazione di nuove opere dovrà tenere conto ovviamente delle norme antisismiche per contrastare eventi naturali che però nella loro potenzialità distruttiva vanno necessariamente resi inoffensivi. La ricostruzione dovrà poi coinvolgere e preservare gli edifici storici o le chiese in rovina (per cause di forza maggiore) che andranno riportate, ove possibile, all’aspetto originario. Tra questi edifici ovviamente la biblioteca di Amatrice, oggetto delle attenzioni del volume. Il libro curato da Santa Vetturi è stato già inviato per posta a cittadini non soltanto italiani ma europei che ne hanno fatto esplicita richiesta. L’ultima parte dell’opera riproduce immagini e opere d’arte di artisti che coniugano la loro attività pittorica a varie tecniche come l’acrilico su tela, la carta o la pergamena, la pittura olio su tela e via discorrendo. Tra i temi prescelti le nature morte, fiori, tramonti e paesaggi naturali che descrivono anche l’alternarsi delle stagioni. Appuntamento dunque con la presentazione del libro vincitore del contest 2017 a Polignano a Mare la sera del 6 luglio prossimo.
Un gran bell’articolo, esaustivo quanto basta per mettere in evidenza la verità bella ed essenziale al suo interno. Grazie all’autore, grazie alla tenacia con cui la preziosa amica Santa Vetturi e l’editore WIP ci mettono insieme, scrittori e pittori per uno scopo così formativo. Rispondi