La terra è un solo paese e l’umanità i suoi cittadini

di Pompea Vergaro

Appuntamento a Lecce per sabato 21 ottobre alle ore 17:30 presso l’OPEN SPACE di Palazzo Carafa in p.zza S. Oronzo, dove avrà luogo  la Conferenza  “BICENTENARIO di BAHÁ’U’LLÁH 1817 – 2017” organizzata dalla Comunità Bahá’í di Lecce.

L’evento è di portata planetaria  poiché  si svolge in tutto il mondo tra le giornate del 21 e del 22 ottobre per ricordare  il  200° Anniversario della nascita di Bahá’u’lláh, fondatore della Fede Bahá’í.

Le date sono state scelte  dalla Casa Universale di Giustizia Bahá’í, il supremo organo Istituzionale della Fede Bahá’í  per adeguare le date del calendario Gregoriano con quello dell’Egira.

Durante la serata si converserà sulla figura di Bahá’u’lláh, saranno interpretate letture dagli Scritti Sacri, proiettati video, eseguiti brani musicali.

Interverranno i relatori, ing.Marco Liuzzi e il prof.Fedele de Palma.

Interpretazione letture da Annamaria Colomba e Michela Del Tinto e Lauren Piarulli.

Compagna della serata sarà  la musica  del M° Gianluca Milanese.

Introduce Pompea Vergaro.

La culla che vede nascere il Messaggio Universale di  Bahá’u’lláh è la Persia del 1800.  Egli nacque a Teheran il 12 novembre del 1817 da una famiglia dell’aristocrazia persiana, il cui nome significa “Gloria di Dio”.  Tener presente questo dato storico è fondamentale per comprendere la modernità del Messaggio e la diversità di visione che Egli ha dell’Umanità rispetto ai Suoi contemporanei.

Bahá’u’lláh  si può considerare un educatore morale ispirato da Dio come tutti coloro che lo hanno preceduto e che hanno guidato l’umanità da età a età, come Mosè, Cristo, Budda… Krishna, Zoroastro,  Maometto.

La Fede Bahá’í conta nel mondo circa otto milioni di seguaci, distribuiti in duecento nazioni, facendone la religione più diffusa geograficamente nel mondo dopo quella cristiana; in Svizzera sono presenti in tutti i cantoni,  e si adoperano per viverne i principi con il proprio impegno personale, nella famiglia e nella società.

Gli insegnamenti di Bahá’u’lláh  si fondono su: l’affermazione dell’unicità della famiglia umana, la parità di diritti fra uomo e donna, l’armonia tra la scienza e la religione, il superamento di ogni forma di pregiudizio e barriera razziale, nazionale, politica e religiosa, l’instaurazione della pace permanente e della giustizia fra i popoli.

Il Messaggio di Bahá’u’lláh nutre gli uomini spiritualmente ed educa a guardare l’umanità come un unico popolo dove le diversità culturali, attraverso consultazione e collaborazione, divengono un prezioso valore.

Le scritture raccolte lungo gli anni del suo doloroso esilio sono considerate come rivelazione di Dio e  formano il fondamento della  fede Bahá’í, equivalenti a oltre 100 volumi tradotti in tutte le lingue e comprendono insegnamenti sociali ed etici, preghiere, leggi e ordinanze, scritti mistici e una franca proclamazione del Suo Messaggio ai più potenti governanti dei Suoi tempi.

Egli esorta a studiare arti e scienze e di nutrire la propria anima.

“Considera l’uomo una miniera ricca di gemme, di valore inestimabile. Soltanto l’educazione può rivelarne i tesori e permettere all’Umanità di goderne…” e

“l’umanità è come un uccello con due ali, una ala sono gli uomini, le donne l’altra, soltanto quando le due ali avranno pari forza, l’uccello potrà prendere il volo”

Associatevi con i seguaci di tutte le religioni in ispirito d’amicizia e fratellanza!

 “Gli insegnamenti di Bahá’u’lláh…ci presentano ora la forma più alta e pura dell’insegnamento religioso… “(Conte Leo Tolstoi, autore russo)

Pubblicato il 20 Ott 2017 alle 10 : 15