MONOPOLI- Banco Alimentare per i disagiati. All’UNITALSI la gestione per la distribuzione Comuni 25 Ottobre 2017 L’Assessore allo Stato Sociale Rosanna Perricci comunica che è stato pubblicato l’avviso pubblico per l’ammissione ai benefici del “Banco Alimentare”. Rosanna Perricci Nell’ambito della convenzione 2016-2019 tra il Comune di Monopoli e l’Associazione di volontariato “Unitalsi – Sottosezione di Monopoli” è prevista, tra l’altro, la gestione delle modalità di distribuzione delle derrate alimentari al fine di fornire alle persone residenti nel Comune di Monopoli, che versano in condizioni di disagio economico, un valido sostegno attraverso l’erogazione di derrate alimentari in presenza di insufficienza del reddito familiare in rapporto alle esigenze minime vitali di tutti i componenti il nucleo familiare. L’Unitalsi, in seguito dell’adeguamento igienico-sanitario degli ambienti attigui a quelli già destinati alla gestione della mensa sociale, ha confermato la propria disponibilità ad effettuare la distribuzione delle derrate alimentari mediante l’accreditamento presso il Banco Alimentare, Comitato della Puglia onlus con sede a Taranto. Ai fini dell’accreditamento occorre conoscere i bisogni espressi dal territorio mediante l’acquisizione di domande di ammissione al beneficio da parte di soggetti in condizioni di disagio economico suddivisi per fasce di età e tipologia di assistiti. Possono partecipare coloro che siano, al momento di presentazione della domanda, in possesso dei seguenti requisiti, pena l’esclusione dal beneficio: residenza nel Comune di Monopoli alla data di pubblicazione del presente Avviso; reddito ISEE inferiore o pari ad € 3.000, risultante dall’ultima dichiarazione reddituale per la richiesta di prestazioni sociali agevolate; e non fruitori del servizio mensa sociale operante nel Comune di Monopoli o rinunciatari del medesimo servizio. Per essere ammessi al beneficio, occorre presentare apposita istanza sull’apposito modello scaricabile dal sito web del Comune di Monopoli www.comune.monopoli.ba.it All’istanza, debitamente compilata in ogni sua parte e sottoscritta, va allegata copia del documento di riconoscimento in corso di validità e codice fiscale del richiedente; copia del documento di riconoscimento in corso di validità delle persone espressamente delegate dal richiedente, nell’istanza, al ritiro del pacco; attestazione ISEE ordinario in corso di validità non superiore ad € 3.000,00 per la richiesta di prestazioni sociali agevolate; e copia permesso di soggiorno o carta di soggiorno per i cittadini extracomunitari di lunga durata. Le istanze, corredate della necessaria documentazione, dovranno essere presentate all’Ufficio Protocollo comunale entro e non oltre le ore 12 del 7 novembre 2017, a pena di esclusione. Si provvederà ad effettuare accertamenti e controlli in merito a quanto dichiarato in sede di autocertificazione, con denuncia all’Autorità giudiziaria nei casi accertati di falsa dichiarazione e decadenza dal beneficio del dichiarante. Le persone ammesse al beneficio usufruiranno di un Piano Alimentare Personalizzato di prodotti che terrà conto della numerosità del nucleo familiare, della presenza di minori in età compresa tra i 3 e 10 anni e di minori di età compresa tra i 0 e 2 anni nonché della condizione di fragilità sociale. Il programma di aiuto alimentare avrà una durata massima di 1 anno (12 mesi) con definizione del contenuto, dei tempi, delle modalità e dei luoghi della consegna dei prodotti alimentari calibrati sulla composizione del nucleo familiare, senza facoltà di scelta da parte del beneficiario. Ci sarà la possibilità di variazione nelle quantità e nei contenuti in relazione alla disponibilità di prodotti alimentari da parte del banco alimentare; di ritiro dell’aiuto alimentare con obbligo di presentazione del documento di riconoscimento; di ritiro da parte di un delegato nel caso in cui il beneficiario sia impossibilitato. Il beneficiario decadrà dal diritto all’erogazione del sussidio nel caso in cui venga meno il requisito della residenza nel Comune di Monopoli nel periodo di durata del beneficio, in presenza di accertata non veridicità delle dichiarazioni rese e in caso di mancato ritiro della fornitura per due volte consecutive, senza giustificato motivo.