FESTA DELLE DONNE: Dal ricordo della fabbrica Triangle di New York ad oggi Attualità 7 Marzo 20187 Marzo 2018 di Anna Gomes Il ricordo va immediatamente alle donne operaie che morirono in quella fabbrica Triangle, a New York, il 25 marzo 1911. C’è poco da festeggiare…donne sfruttate, osteggiate, molestate addirittura sfregiate e massacrate. E siamo nel Terzo Millennio. I femminicidi sono in aumento, e non bastano le migliaia di scarpette rosse sparse nelle piazze dalle donne di tutto il mondo a denunciare questo orrore. Allora domani le donne si dovrebbero fermare in tutto, è indetto quindi uno sciopero globale. Non si dovrebbe lavorare, nè fare la spesa, nè accudire i figli, nè altro. Ma quante aderiranno allo sciopero? Quante sfileranno per le vie delle grandi città? Tutto resterà uguale o per lo meno cambierà poco. Intanto se le donne si fermassero anche solo per un giorno, che mondo sarebbe? In America è esploso il movimento #metoo, che ha ridato forza a un genere femminile patinato che sopporta in silenzio lavoro senza garanzie, sottopagato , fatto di affronti, ripicche e minacce mentre in Italia il movimento ‘Nonunadimeno’ dovrebbe rappresentare una difesa per i diritti delle donne. E sapete chi sarà domani in prima fila a scioperare? Proprio Asia Argento, la bella e grintosa attrice italiana, che mesi fa, denunciò il produttore americano Weinstein per molestie sessuali, sollevando così un vero e proprio polverone, sicuramente dejà vu. 7 marzo 2018