BARI- Parco della Rinascita sorgerà alla ex Fibronit Comuni 14 Marzo 201814 Marzo 2018 Nella giornata di ieri l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso ha incontrato i rappresentanti del comitato dei cittadini e i professionisti incaricati della redazione del progetto del parco della Rinascita che sorgerà all’interno dell’ex area Fibronit. L’incontro è stato utile per fare il punto sui dati emersi dalla prima convocazione pubblica, che si è svolta giovedì 7 marzo presso la parrocchia di San Sabino e cui seguiranno altri due appuntamenti pubblici, presso la parrocchia di San Francesco d’Assisi a Japigia e la parrocchia di San Marcello a San Pasquale. I tre quartieri, infatti, sono stati scelti perché rappresentativi dei territori maggiormente interessati dal sito della Fibronit, e quindi dal futuro Parco, in quanto confinanti con l’area. I prossimi due incontri si terranno il 15 e il 22 marzo prossimi. La fase di condivisione e partecipazione sarà successivamente estesa a tutti gli ordini professionali cui saranno dedicati tre incontri (23-27 aprile e 4 maggio) di approfondimento, sotto forma di workshop, con l’obiettivo di acquisire dai tecnici di settore suggerimenti, proposte, esperienze e conoscenze professionali rispetto al sito e al futuro progetto del parco. Il prossimo 17 aprile, infine, sarà la volta della consulta dell’Ambiente e delle associazioni cittadine che si riuniranno presso le sale del comando della Polizia Locale alla presenza dei progettisti e dei rappresentanti del comitato referente. “Questa importante fase di ascolto e condivisione – spiega Giuseppe Galasso – ci permetterà di completare un processo di partecipazione che ha l’obiettivo di comporre una banca dati utile ai progettisti per avviare la fase di progettazione che sia conforme alle aspettative dei cittadini, alla funzionalizzazione di quel luogo e al valore simbolico e naturalistico di uno dei parchi più attesi e importanti della città. D’accordo con i progettisti contiamo di poter presentare ai cittadini, entro l’estate prossima, almeno il primo livello di progettazione del parco”. 14 marzo 2018