E’ uscito il film “Maria Maddalena”, vista come ribelle e femminista. La pellicola dai contenuti evoluti è prodotta da Harvey Weinstein Attualità Cinema 17 Marzo 201817 Marzo 2018 di Romolo Ricapito Il nuovo film Maria Maddalena, diretto da Garth Davis, Garth Davis ripropone la storia dello straordinario personaggio che è considerato in questo particolare nuovo contesto “ribelle e femminista”. La pellicola è stata prodotta da Harvey Weinsten, il noto produttore coinvolto in tanti scandali sessuali e del quale si è favoleggiato l’arresto proprio in questi giorni. Per un segno del destino, dunque, un film dal contenuto “evoluto” e che ripropone Maria Maddalena come l”unico apostolo donna“, è stato realizzato grazie al denaro e alla volontà del “perfido” Weinstein. E’ risaputo che nel cinema di produzione americana più dei registi contano i produttori, ovvero sono essi che decidono cosa inserire, togliere ed enfatizzare delle sceneggiature e delle scene, al fine di ottenere il maggiore consenso di pubblico. In questo film “rivoluzionario” Maddalena prende parte anche all’Ultima Cena. Scena che secondo il regista Davis è credibile, in quanto la Maddalena seguì tutte le tappe fondamentali della vita di Gesù, fino alla morte e alla Resurrezione. HarveyWeinstein Ad ogni modo il film in questione che è stato girato nelle location esterne in Italia, tra Puglia, Basilicata e Sicilia, a causa degli scandali sessuali di Weinstein ha ritardato la sua uscita (da novembre a Pasqua) rimanendo escluso dalla stagione dei premi. E così se dovesse piacere al pubblico, non potrà certamente riabilitare Harvey Weinstein agli occhi dell’opinione pubblica, ma passerebbe il messaggio che i mecenati di contenuti suggestivi e che esaltano l’emancipazione femminile possono essere dei controversi borderline nella vita privata. 17 marzo 2018