Comune di Lecce- Raccolta di firme per l’introduzione della materia di educazione alla cittadinanza come materia scolastica, attraverso una legge popolare Attualità Comuni Cultura 13 Ottobre 2018 Continua, anche nel Comune di Lecce, la raccolta delle firme per l’introduzione della materia di educazione alla cittadinanza come materia scolastica, attraverso una legge popolare. L’iniziativa, promossa dal Comune di Firenze con il sostegno dell’Anci, è stata avviata lo scorso 14 giugno con il deposito in Corte di Cassazione, da parte di una delegazione di sindaci, di una proposta di legge“sull’introduzione dell’insegnamento di educazione alla cittadinanza come materia autonoma con voto, nei curricula scolastici di ogni ordine e grado”. L’iniziativa sta riscuotendo un importante successo tra gli amministratori locali e i cittadini, registrando un’esigenza diffusa di riappropriarsi del senso di appartenenza alla comunità e di regole di convivenza che aiutino i giovani a diventare “buoni cittadini”. Patrizia Guida L’obiettivo è raccogliere 50 mila firme necessarie per presentare la proposta di legge in Parlamento entro la fine dell’anno. Nel Comune di Lecce, tutti coloro interessati a contribuire al conseguimento dell’obiettivo possono sottoscrivere la Proposta di Legge di iniziativa popolare presso l’Ufficio Elettorale di via Aldo Moro 34, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle ore 12 e il martedì dalle ore 15.15 alle ore 16. “Abbiamo deciso già nel mese di giugno – dichiara l’assessora alla Pubblica Istruzione, Patrizia Guida – di aderire alla campagna di raccolta delle firme a sostegno della Proposta di legge promossa dall’Anci per l’introduzione nelle scuole dell’insegnamento di una materia importante come l’Educazione alla cittadinanza. Abbiamo tutti, in qualità di genitori, di formatori e di amministratori, la responsabilità di aiutare i più piccoli a costruire e rafforzare il loro senso civico, il senso di appartenenza alla comunità in cui vivono, il rispetto dei diritti, delle differenze e il rispetto per l’ambiente che li circonda”.