Honky Tonk Train Blues il celebre brano che simula il Treno da Meade Lux Lewis a Keith Emmerson Cultura Musica Storia 5 Gennaio 20195 Gennaio 2019 di Clelia Conte Ve lo ricordate il fantastico brano Honky Tonk Train Blues? Forse quelli della mia generazione, hanno un barlume di ricordo nel programma Rai del 1976, nel quale fu sigla di coda del geniale rotocalco del TG2, “Odeon. Tutto quanto fa spettacolo”, creato dai giornalisti Brando Giordani ed Emilio Ravel (Vedi SIGLA INIZIALE DI ODEON-https://www.youtube.com/watch? Keith Emerson v=DZjSjc7jcqQ). Il brano era interpretato da Keith Emmerson ma molti anni prima fu composto dal musicista Meade Lux Lewis (pianista e compositore nato a Chicago 1905-1964) che col suo genere bogie-wogie la compose negli anni trenta. Il successo partì da una versione di Honky Tonk Train Blues, registrata per l’etichetta discografica Paramaunt Records. Lewis la ripropose anche per la Parlophone nel 1935 e per la Victor nel 1937. Fu però alla sua apparizione nello storico concerto di Jonn Hammond Dagli Spirituals Allo Swing nella Carnegie-Hall nel 1938 che ebbe un grande successo. Meade Lux Lewis Tecnicamente il brano simula il ritmo di un treno in corsa che nello scorso secolo appariva come un mezzo imponente che irrompeva nei luoghi tra la natura americana che faceva sognare chi immaginava di incontrare paesaggi fantastici e selvaggi per arrivare a nuove destinazioni. I neri erano quelli che costruivano le rotaie e che all’inizio del secolo scorso si spostavano clandestinamente. Il risultato di Honky Tonk Train Blues è che eccita gli animi riportando il sapore di un ricordo passato, oramai scomparso, di un potente mezzo. Il treno a vapore poteva tagliare velocemente zone estese e incontaminate per portare i passeggeri a destinazione. Foto di Alan MesserKEITH EMERSON, GREG LAKE AND CARL PALMER– 1973 E’ come il grande interprete dai capelli rossi e la ‘pel di carota’, Keith Emmerson che ci ha lasciati arrivando a destinazione decidendo lui dove fermare la sua vita. Keith Emerson ritratto da Lee Jackson Il Musicista infatti, innovatore nell’uso dell’organo Hammond ed in particolare dei sintetizzatori Moog, fondatore degli Emerson Lake & Palmer, uno dei più significativi gruppi rock progressivo anni ‘60, durante la notte tra il 10 e l’11 marzo del 2016, all’età di 71 anni, si è suicidato nella sua casa a Santa Monica con un colpo alla testa. Keith soffriva di depressione per la malattia alla mano destra, che ormai lo obbligava a suonare con otto dita. Non aveva accettato la prognosi di un ulteriore peggioramento perché era nato per volare sul pianoforte. 5 gennaio 2019