Torna la raccolta del farmaco in tutta l’Italia Cinema 8 Febbraio 2019 PUGLIA, AUMENTA FABBISOGNO FARMACI PER I POVERI, PROVINCE BARI E BAT IN DIFFICOLTA’ SOPRATTUTTO PER I MINORI In 130 farmacie delle province Bari e Bat che espongono la locandina della #GRF18, sarà possibile acquistare un farmaco da banco da donare ai più bisognosi Aumenta, in un anno, di oltre il 2% in Puglia il fabbisogno di farmaci per i poveri. In difficoltà soprattutto i minori. È questo il dato più saliente che accompagna la XIX Giornata di Raccolta del Farmaco che si svolgerà il 9 febbraio prossimo in tutta Italia. Quest’anno, una grande novità: sarà possibile acquistare un farmaco da banco per donarlo a chi è in difficoltà già nel corso della settimana, a partire dal 4 febbraio. La Giornata clou è, comunque, quella del 9 febbraio, quando in farmacia ci saranno i volontari a supportare l’iniziativa che rappresenta uno strumento di solidarietà concreta per contrastare il crescente disagio economico e sociale che colpisce in misura sempre maggiore i cittadini più fragili. Nelle 130 farmacie delle province di Bari e Bat che aderiscono all’iniziativa e ne espongono la locandina, sarà possibile, grazie alle indicazioni del farmacista e all’assistenza di oltre 500 volontari, acquistare uno o più medicinali da banco da donare ai poveri. I farmaci acquistati saranno consegnati direttamente ai 63 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus, tra cui Caritas, Sant’Egidio, Associazione Incontra, Associazione Don Tonino Bello. La richiesta di medicinali da parte degli enti caritativi – convenzionati con il Banco Farmaceutico e che assistono le persone in stato disagio economico che non possono più acquistarli – continua a crescere anche in tutta Italia, come in Puglia. In Italia, nel 2018, 539.000 persone povere (il 10,7% dei poveri assoluti) si sono ammalate e hanno chiesto il sostegno degli enti per potersi curare. In 5 anni (2013–2018), la richiesta di farmaci da parte degli enti è aumentata del 22%, mentre nel 2018, a causa di spese più urgenti (cioè non rinviabili), le famiglie povere hanno destinato alla salute solo il 2,54% della propria spesa totale (contro il 4,49% delle famiglie non povere). Le famiglie povere, in particolare, hanno potuto spendere solo 117 euro l’anno per curarsi (con un aggravio di 11 euro in più rispetto all’anno precedente), mentre il resto delle famiglie ne ha potuti spendere 703 (+8 euro rispetto all’anno precedente). Sono questi i dati presentati oggi nel corso della conferenza stampa di lancio della Giornata di Raccolta del Farmaco 2019. La conferenza si è svolta oggi a Bari nella sede dell’Ordine dei Farmacisti Bari e Bat. Sono intervenuti Francesco Di Molfetta (delegato territoriale di Fondazione Banco. 7 febbraio 2019