BARI- Lavori e impianti di illuminazione e videosorveglianza in Parco 2 Giugno Comuni 13 Novembre 201917 Novembre 2019 13 novembre 2019 Sono cominciati i lavori per la realizzazione dei nuovi impianti di illuminazione e videosorveglianza, nonché di regolamentazione degli accessi al parco di largo 2 Giugno. Si tratta di un intervento che cambierà completamente la percezione di questa area a verde, la seconda per estensione nella città di Bari, che sarà interessata dall’installazione di circa 250 nuovi corpi illuminanti a led con potenze differenziate (182 o 108 watt, a seconda dell’allocazione in altezza), in grado di illuminare tutte le zone del parco, a differenza di quanto accade allo stato attuale con zone d’ombra, di penombra o completamente buie poiché prive di illuminazione. Novità importante è rappresentata dall’illuminazione di tutta l’area centrale ricoperta dal prato, che sarà finalmente fruibile in sicurezza anche nelle ore serali. Per quanto riguarda il sistema di videosorveglianza, saranno istallate 30 nuove telecamere collegate con la sala comando della Polizia locale: si tratta dei dispositivi che rispondono allo standard impiegato in interventi analoghi (4k ad alta risoluzione), con riprese notturne ad infrarossi e conservazione delle immagini (per circa 7 giorni) presso i server della Polizia locale in modo da consentirne l’utilizzo quando richiesto. Le telecamere, infatti, saranno puntate sulle aree di maggior aggregazione: le aree ludiche, il prato centrale, i viali secondari e gli accessi. Proprio in corrispondenza degli accessi saranno montati nuovi dispositivi sul modello di quelli sperimentati a Pane e pomodoro, che consentono l’entrata delle persone in carrozzina impedendo, al contempo, l’ingresso a motocicli e ciclomotori. In caso di tipologie di carrozzina diverse dagli standard più diffusi, sarà disponibile un cancelletto con videocitofono e telecamera collegati con il comando della Polizia locale che potrà azionarne l’apertura da remoto. Antonio Decaro “I lavori dureranno circa 5 mesi – commenta il sindaco Antonio Decaro che questa mattina si è recato sul cantiere – in modo da terminare l’intervento entro la prossima primavera. Fino ad allora alcune aree del parco saranno inibite all’accesso durante i lavori per consentire all’azienda di effettuare gli scavi per la nuova dorsale di alimentazione e il posizionamento dei nuovi plinti che ospiteranno i pali della pubblica illuminazione. Ma il parco non resterà mai al buio perché il vecchio impianto sarà dismesso solo con l’entrata in funzione del nuovo. Abbiamo prestato la massima attenzione allo studio illuminotecnico del progetto esecutivo proprio per garantire una distribuzione della luce quanto più possibile omogenea, evitando il contrasto tra picchi di luce e zone scarsamente illuminate. Interventi analoghi saranno realizzati anche nella pineta San Francesco, dove sono già cominciati i lavori, e nel parco Giovanni Paolo II al San Paolo”. Giuseppe Galasso “I nuovi corpi illuminanti saranno posizionati lontano dalle chiome degli alberi, anche in considerazione della loro crescita – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso – , dando così pieno adempimento ai nuovi obblighi normativi che specificatamente impongono che lo studio illuminotecnico debba tener conto della vegetazione presente in modo da non compromettere l’efficacia dell’impianto a farsi. Il progetto, redatto internamente dagli uffici tecnici comunali, rispetta appieno anche i criteri ambientali minimi recentemente introdotti dal legislatore, e permetterà di conseguire una riqualificazione importante di parco 2 Giugno: insieme al recente potenziamento delle strutture ludico-sportive eseguito nell’ambito della ristrutturazione del campo da basket e della realizzazione del nuovo playground, fortemente voluti da Pietro Petruzzelli, i nuovi impianti favoriranno una maggiore frequentazione del parco, di giorno e ancor di più di sera, con evidenti benefici per la qualità della vita di coloro i quali avranno la possibilità o il piacere di trascorrere il loro tempo libero all’interno di quest’area verde pubblica”.