“Lecce Solidale” raccoglie alle associazioni di volontariato Comuni 27 Marzo 2020 Numerose associazioni di volontariato impegnate in questa emergenza sanitaria e sociale a supporto dei cittadini in condizione di vulnerabilità. Sul sito del Comune di Lecce, nella sezione “Coronavirus – Informazioni e Provvedimenti”, è stata realizzata una pagina “Lecce Solidale” che raccoglie l’impegno di tante associazioni che quotidianamente forniscono ai più bisognosi generi alimentari, prodotti di prima necessità, farmaci, assistenza e supporto. I cittadini interessati possono sostenere direttamente l’impegno dei volontari attraverso una donazione ad una o più associazioni presenti in elenco. Al momento, le campagne di raccolta fondi riguardano le associazioni: Laici Comboniani Lecce onlus Associazione Angeli di Quartiere Lecce Comunità Emmanuel Onlus Caritas Diocesana Lecce Giovani per la pace – Sant’Egidio Associazione Popoli e Culture Onlus Le associazioni di volontariato che vogliono essere inserite nel suddetto elenco possono inviare una email a redazione.portale@comune.lecce.it. Silvia Miglietta “In questi giorni difficili – dichiara l’assessora al Welfare e al Volontariato, Silvia Miglietta – l’Amministrazione comunale sta lavorando al fianco di tutti gli attori sociali che operano nell’area del contrasto alla povertà, molti dei quali aderiscono alla Rete comunale nata con la sottoscrizione del Patto per il Contrasto alla Povertà e per l’Inclusione Sociale Attiva. Abbiamo pensato di mettere insieme e promuovere le loro raccolte fondi, perché in questo momento diventa indispensabile l’aiuto di tutti per sostenere i numerosi concittadini in condizione di vulnerabilità. Le donazioni, anche piccole, ci aiuteranno a soddisfare bisogni primari e ad acquistare prodotti mirati alle numerose esigenze, certamente generi alimentari ma anche prodotti di igiene personale o prodotti per la prima infanzia. Ringrazio tutti i concittadini che contribuiranno e che supporteranno le nostre associazioni, in prima linea in questa straordinaria emergenza”. 27 marzo 2020