L’incubo di “Dritto e rovescio” condotto da Paolo Del Debbio Attualità 26 Febbraio 202126 Febbraio 2021 di Anna Gomes “Ma quanto durerà ancora questo incubo?” Apre con questa domanda, il programma Dritto e Rovescio, condotto da Paolo Del Debbio su rete 4. E’ già un anno che siamo in pandemia da Coranavirus e sembra che nulla sia cambiato. Cambia il governo, quello si, cambia il Presidente del Consiglio ed i relativi ministri, ma per noi cittadini cambia poco e niente. Ad essere ottimisti rimarremo imbalsamati per un altro anno ancora. I vaccini, quelli si, che sono importanti, dobbiamo vaccinarci tutti, ma quando arrivano? In questo alternarsi di divieti, di nuovi DPCM, di paura per la nostra salute (e quella c’è sempre), la nostra vita scorre (si fa per dire) sospesa alle decisioni dei virologi (spesso in contrasto tra loro) e dei politici. Aprire i ristoranti la sera fino alle 22? Riaprire teatri, cinema e palestre. La voglia di riaprire corre parallelamente alla paura dei contagi. I ristoratori sono sicuramente i più penalizzati e vorrebbero più aiuti dal Governo. Per risollevare l’economia ci vorrebbe un miracolo. I ristori stanno arrivando. State tutti calmi! E adesso ci sono anche le varianti che complicano tutto. La scuola è chiusa fino a metà Aprile ma c’è la Dad, come consolazione. Sicuramente la Pasqua sarà come il Natale appena trascorso. Mesta, silenziosa e sospesa. Alcuni, come Salvini dicono: “Sarebbe irrispettoso non aprire a Pasqua”. Mentre il Ministro Speranza vorrebbe più chiusure per non aumentare i contagi. Insomma tra epidemia ed economia siamo messi male. Ma ce la faremo, ce la faremo anche questa volta. Che Dio ci aiuti! 25 febbraio 2021