La Pas incriminata dalla Cassazione ma nelle famiglie i figli sottratti non tornano. Storia di Jacopo Giustizia 24 Maggio 2021 di Cinzia Santoro “Sono cinque anni che non vivo con mio figlio. L’accusa? Prima di averlo abbandonato al circolo sportivo poi di essere simbiotica.” Giada Giunti Con la sentenza 13274 del 2019, la Cassazione stabilisce che il minore non può essere affidato in via esclusiva al padre, accusando la madre di essere malevola. Ora la cassazione si pronuncia, annullando un decreto della Corte d’Appello che affidava un minore al padre in via esclusiva, accusando la madre di Pas. Giada Giunti Un colpo quasi mortale per i sostenitori della sindrome d’ alienazione parentale, ritenuta pregiudizievole nei confronti delle donne che denunciano la violenza. La pas paragonata alle folli teorie naziste che tanto dolore provocarono a bambini innocenti. Caso Giunti : Giada Giunti a seguito di 21 denunce contro il marito violento, viene sottoposta a Ctu che dispone l’allontanamento di Jacopo, suo figlio, perché la mamma è ritenuta simbiotica. Il piccolo viene prelevato con forza da otto poliziotti mentre è a scuola e accompagnato in una casa famiglia. Giada Giunti Successivamente affidato in via esclusiva al padre violento. A tutt’oggi vive con il padre nonostante abbia manifestato più volte il desiderio di vivere con mamma Giada. Le novità suo caso: Il pool antiviolenza di Roma e il pm dichiarano di aver interrogato le due testimoni che accusavano la Giunti di calunnia due mesi e 11 giorni prima che la denuncia venisse presentata. Come è possibile? Giada Giunti Le due testimoni smentiscono di aver testimoniato a favore del marito che accusa la Giunti di calunnia. Nessuno le ascolta. La Giunti viene rinviata a giudizio. La Ctu è una nota consigliera del CISMAI, in conflitto di interesse, con l’avvocato dell’ex marito e le due assistenti sociali che seguono il caso. In ultimo la Giunti e l’avvocato Carlo Priolo vengono incriminati per stalking giudiziario di stato. La Convenzione di Istanbul del tutto disattesa, le leggi italiane non applicate. Il Tribunale Minorile di Roma a chi risponde? 24 maggio 2021