Al via la prima edizione del festival nato da un’idea di Ludovico Einaudi su ambiente e cambiamenti climatici.  Musicisti, scienziati, filmaker, innovatori, ingegneri,  imprenditori si confrontano su un nuovo mondo sostenibile in una cinque giorni di concerti, proiezioni, conferenze, tavole rotonde, sonorizzazioni e mostre

Prende il via mercoledì 30 giugno la prima edizione di Climate Space Film & Music Festival, lo spazio immersivo ideato da Ludovico Einaudi e sviluppato da Francesco Cara e Ponderosa Music & Art, in programma dal 30 giugno al 4 luglio a Melpignano con concerti, sonorizzazioni, cortometraggi, lungometraggi, tavole rotonde, conferenze e laboratori per esplorare nuovi modi di abitare il pianeta Terra.  Un luogo nel quale esplorare le nuove relazioni con la natura. Una natura che si trasforma sotto l’effetto dei cambiamenti climatici attraverso l’immagine, la musica e la narrazione, ma anche la scienza e l’innovazione.

Fitto il programma della prima giornata, dedicata al Bosco, che propone mostre, cortrometraggi, lungometraggi, tavole rotonde, sonorizzazioni e concerti.  Alle ore 11.00  apre al pubblico Elegy for the Arctic, Backstage Diary di Ludovico Einaudi, per la prima volta in mostra, che raccoglie 23 fotografie del 2016, quando il pianista ha eseguito il brano Elegy for the Artic su una piattaforma davanti al ghiacciaio Wahlenbergbreen in Norvegia.  “All’inizio del 2016 sono stato contattato da Greenpeace per partecipare a una campagna di sensibilizzazione per rendere area protetta una parte del Mare Artico. Il progetto si chiamava Save the ArcticIl 15 giugno 2016 sono salito sull’Arctic Sunrise di Greenpeace, ancorata davanti a Longyearbyen, la capitale delle isole Svalbard, e da li, dopo qualche ora di navigazione, abbiamo raggiunto la baia di fronte al ghiacciaio Wahlenbergbreen dove abbiamo sostato per circa un giorno e mezzo –  dichiara Ludovico Einaudi – L’esperienza fu memorabile, e il video in cui suono “Elegy for the Arctic” su una piattaforma galleggiante, circondato dai ghiacci, fece in pochissimo tempo il giro del mondo. Ho scattato queste fotografie nei momenti di pausa tra una ripresa e l’altra, osservando dalla nave quel paesaggio straordinario, apparentemente immobile ma in continua trasformazione.” Elegy for the Arctic, Backstage Diary sarà in mostra al Palazzo Marchesale di Melpignano dal 30  giugno al 12 settembre (ingresso gratuito, informazioni e orari www.climatespace.it)

Alle ore 11.00 (per le scuole), 14.00 e 16.00 nel Palazzo Marchesale in calendario una selezione di cortometraggi internazionali: La notte di Vaia di Andrea Selva ( 07:58 min | 2019 | Italia),  Mourning Country di Andrew Kaineder ( 07:00 min | 2021 | Australia), The language of the trees   di Bradley Tangonan (06:48 min | 2020 | Australia), The church forests of Ethiopia di Jeremy Seifart ( 09:22 min| 2020 | Etiopia), Forest man di William McMaster ( 23 min | 2013 | India), A forest garden di Thomas Regnault  ( 03:23 min | 2019 | Regno Unito) e infine Canto e controcanto di Bruna Rotunno (10:45 min | 2020 | Italia) che al termine  della proiezione incontra il pubblico.

Alle ore 18.00 sempre a Palazzo Marchesale è in programma la tavola rotonda Bosco con Ada Martella, giornalista, Francesco Minonne, biologo, Michele Totaro, pastore social, Anna Piccinni, imprenditrice sociale, Federico Stefani, imprenditore, modera Ferdinando Cotugno, giornalista, divulgatore ed esperto di boschi italiani, è autore di “Italian Wood”e con Luigi Torregiani anima il podcast “Ecotoni”.

Alle 21.30 in piazza San Giorgio  concerto di Lucio Corsi, (ingresso a pagamento informazioni climatespace.it) una delle più interessanti personalità musicali della sua generazione. Mescola cantautorato, folk pop e glam rock in un sound figlio di interessi e influenze musicali estremamente diverse tra loro e nelle sue canzoni rivela un forte legame con il pianeta e gli elementi.

Alle ore 23.00 nei giardini di Piazza Avantaggiato Alessandro Baldessarri e Collettivo 21 sonorizzano dal vivo 4Est Suite, una riflessione musicale ispirata alla foresta, un  concerto immersivo ideato da Alessandro Baldessarri con Volvo Studio Milano. Infine, a seguire, il film Il Sale della Terra di Wim Wenders & Juliano Ribeiro Salgado | 110 min | 2014 | Brasile-Francia-Italia, il racconto poetico delle opere principali e della vita straordinaria del fotografo Sebastião Salgado.

Climate Space Film & Music Festival è realizzato da Ponderosa Music & Art grazie al contributo della Regione Puglia e del Comune di Melpignano. Automotive Partner Volvo Media partner Lifegate e Italia che Cambia

Tutti gli eventi, ad eccezione dei concerti, sono ad ingresso gratuito su prenotazione. Per informazioni e prenotazioni www.climatespace.it

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Il festival sarà svolto nell’osservanza di tutte le normative e restrizioni Anti-Covid per la sicurezza di tutti i partecipanti, dello staff e del pubblico. Saranno rispettate tutte le norme vigenti al momento.

28 giugno 2021