L’11 settembre 2001 il mondo si è fermato: attentato alle Twin Towers Cronaca Cultura Storia 11 Settembre 202112 Settembre 2021 di Anna Gomes E’ ricorso l’ anniversario del terribile attentato a New York nel 2001. Non è più un ricordo, l’attentato dell’11 Settembre alle Torri gemelle di New York, ma una ferita aperta in ognuno di noi, cittadino del mondo. Sono trascorsi vent’anni, ma il terrore negli occhi degli americani e’ rimasto stampato nei nostri. E il mondo si fermò, quel giorno alle 8.46, mentre i grattacieli di New York si riempivano di impiegati che si affannavano ad andare al lavoro, come ogni giorno. I telegiornali in edizione straordinaria, intitolavano i servizi con “America is under attack”. Quasi 3.000 americani persero la vita tra le fiamme e le macerie di due enormi grattacieli che si sgretolarono come marionette, e che furono squarciati da due aerei dirottati dai jihadisti. E poi ci fu anche l’attacco al Pentagono, il luogo più sicuro e blindato al mondo. Centinaia di migliaia di famiglie straziate dal dolore di aver perso figli, padri, madri, amici. Un attentato voluto, studiato da un gruppo di fanatici che odiano tuttora l’ America e l’Occidente. Quel giorno fu l’inferno e l’Inferno ritorna oggigiorno in Afghanistan, dove il potere è in mano ai Talebani che uccidono e devastano tutto. L’Isis c’è ancora e ci attacca ogni giorno, per lo meno minaccia la nostra libertà e le nostre democrazie. La guerra in atto in Afghanistan, è appesa ad un filo, inclinato volutamente dai potenti in un forzato equilibrio di pace. Ma fino a quando le nostre vite saranno al sicuro? Riusciranno i servizi segreti a prevenire altri attentati? La nostra tanto agognata libertà è precaria, così come la nostra democrazia. Non ci resta che l’unità di valori ed intenti europei e mondiali per difenderci dai Talebani e dagli oscuri attentatori dell’Isis. Solo combattendo con risolutezza ed unità riusciremo forse a salvarci. 11 settembre 2021