Anna Maria Esposito e Roberto Carlotto presentano rispettivamente “Enigma” e “Amazzone” Cultura 27 Febbraio 20222 Marzo 2022 a cura di Fabia Tonazzi Anna Maria Esposito e la Puglia. – Io sono nata in Svizzera da genitori pugliesi, esattamente salentini. Ho vissuto a Tricase fino all’età di 19 anni. Ho tanti bei ricordi di questa cittadina che si affaccia sul Mare Ionio e presenta uno splendido litorale di 8 km, uno dei più ambiti durante il periodo estivo. Di tanto in tanto ritorno per ritrovare le mie origini. Io sono una speaker radiofonica, la prima volta che sono entrata in una radio è stato a Capurso, avevo 20 anni. Sempre nello stesso periodo, a Santo Spirito, un quartiere di Bari, ho vinto il mio primo concorso di poesia. Nel 2015 mi sono ritrovata a Cisternino per un servizio televisivo presso centri spirituali. Dunque credo che la Puglia mi appartenga. Quando e come nasce il tuo rapporto con Roberto Carlotto? – Ho conosciuto Roberto Carlotto, già Dik Dik alias Hunka Munka, nel lontano 2004 durante un servizio televisivo. È “questione di feeling”, si dice. Quella simpatia istantanea che ci porta a sintonizzarsi immediatamente con una persona appena conosciuta, ad aprire il nostro cuore, a svelare i nostri segreti, come se l’avessimo conosciuta da sempre. Una sintonia che è sfociata subito in una ormai quasi ventennale collaborazione professionale e complicità personale. Amazzone come nasce? Ed Enigma? – Amazzone è un viaggio dell’anima, dove la musica e le parole ci parlano di un amore lontano, mai abbandonato che si fa per noi… Maestro di vita. In questo mio CD di poesie in musica, ho affidato le mie odi al talento di in grande musicista, Roberto Carlotto, un pezzo di storia della musica italiana e a differenti voci narranti, che con enfasi le hanno interpretate e personalizzate. Un plauso anche a loro. Amazzone è reperibile su tutti i digital store. Sono molto contenta del riscontro ottenuto dagli addetti ai lavori, che lo hanno definito un album di nicchia e dunque per intenditori. Enigma, una mia raccolta di poesie, edito in forma cartaceo ed in ebook, reperibile su Amazon.it, ha tratto origine da un sogno che ho fatto mentre ero in dolce attesa. “Una navicella spaziale, guidata da uno strano umanoide cosmico, trasportava un’anima che avrebbe dovuto annidarsi nel mio prescelto grembo”, ma la stessa navicella l’ho rivista in rianimazione, quasi in fin di vita, per riportarmi in cielo. Sogno o realtà? Nulla succede per caso. Ho affidato alle estrose pennellate di Roby Carlotto la copertina del mio libro. Enigma è un messaggio lanciato nell’etere, indirizzato a chi è predisposto a riceverlo. CD musica e poesia un connubio perfetto… Dall’attrazione mentale nasce anche quella fisica o non è sempre così? – L’attrazione fisica si può instaurare a prima vista, ma può finire anche velocemente o comunque essere passeggera. L’attrazione mentale è quella sensazione di vedere il mondo dalla stessa prospettiva, di avere gli stessi interessi, con differenze che non sono mai dissonanze, ma arricchimento reciproco, grazie, soprattutto al dialogo. Essa non esclude quella fisica. Quando le due attrazioni si fondono si raggiunge il top della vita. Roberto Carlotto e la Puglia – La regione Puglia mi è familiare per due motivi: per la sua naturale bellezza e per alcuni concerti da me realizzati in diverse località turistiche. Particolare una serata musicale a Tricase, in una magica estate, dove prima della mia esibizione, si presentò sul palco una signora piena di brio e ottima annunciatrice, una certa AME, acronimo affettuoso di Anna Maria Esposito, la quale, oltre a presentare il gruppo in questione, si mise a decantare le sue origini salentine e l’ospitalità del posto, ottenendo così un successo strepitoso. Che cosa è Amazzone e perché questo nome? – Amazzone è una lirica di AME, (Anna Maria Esposito), dove descrive la sua irruenza e la sua egemonia, tipiche delle Donne Guerriere che imperversavano nella mitologia, per contrastare la supremazia maschile. Questa poesia ha dato il nome all’omonimo CD “Amazzone”, poesie in musica, dove le note musicali non sono altro che delle cornici che evidenziano un’elegante pittura. Musica e parole: come nasce tutto? – Dai modi lusinghieri e cortesi di AME l’ispirazione è ovvia e naturale, le parole e le musiche sono consequenziali.