Nardò, Su.pr.Eme. incontra la comunità contro sfruttamento nei campi Cultura 2 Marzo 20222 Marzo 2022 Su.Pr.Eme. Italia porta in piazza Strumenti e azioni di inclusione per un’agricoltura “giusta” per tutti Sabato 5 MARZO Piazza Antonio Salandra NARDÒ ore 17.00 Dopo Foggia e Rutigliano, il viaggio di *Su.Pr.Eme. Italia che incontra le comunità e promuove processi di integrazione ed inclusione della popolazione straniera impegnata nel lavoro sui campi, sabato 5 marzo arriva nel cuore del Salento e si ferma a Nardò con un evento in piazza, patrocinato dal Comune, per diffondere e promuovere un altro modo di fare agricoltura, quella che rispetta la dignità, i diritti delle persone che lavorano. Un’agricoltura più sana e giusta, in un’area che conta circa 2000 ettari di terreno destinati a coltivazione intensiva, centinaia di aziende e un cospicuo numero di lavoratori stranieri che quotidianamente offrono un contributo altissimo all’economia del territorio. Agorà della felicità Con l’AGORÀ DELLA CONDIVISIONE, format pensato per coinvolgere le comunità sul tema dello sfruttamento lavorativo nelle campagne, Su.Pr.Eme. Italia, grazie al sostegno della Regione Puglia (Segreteria Generale della Presidenza – sezione politiche per le migrazioni e antimafia sociale), porta in piazza il racconto, l’esperienza e l’impegno di chi sul territorio ha attivato strumenti e processi virtuosi di integrazione. Uno dei focus tematici sarà dedicato agli strumenti cooperativi a disposizione delle comunità per “curare” il fenomeno dello sfruttamento nelle campagne. Sul tema “Cooperative di Comunità – servizi inclusivi per comunità consapevoli”, interverrà il presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo, da oltre un decennio impegnato a promuovere un modello tutto pugliese di comunità che si organizzano e generano valore per tutti, nessuno escluso. Un altro contributo tematico sarà la testimonianza-analisi del fenomeno caporalato di Leonardo Palmisano, sociologo e ideatore di Legalitria, il Festival della Legalità che insegna alle nuove generazioni a riconoscere i fenomeni criminali diffondendo la cultura della legalità come unico modello di sviluppo. Testimonianze di buone pratiche di integrazione affiancate da strumenti di lotta allo sfruttamento lavorativo e da azioni di rete con le imprese di qualità saranno affidati a Monica Accogli, segretaria generale Flai Cgil. Ci sono diversi tavoli tematici gruppi di comunità Partendo dalla convinzione che l’accoglienza non basta a garantire integrazione e che per assicurare lavoro sano nei campi occorra una comunità consapevole che contribuisca a creare una rete di protezione sociale ed un sistema di welfare in grado di contrastare ogni forma di illegalità, Su.Pr.Eme. Italia proverà a creare relazioni utili a questo obiettivo grazie a 10 tavoli tematici di discussione, ascolto dei bisogni e interazione tra i partecipanti all’agorà. Ogni momento dell’evento (ascolto, tavoli tematici, interviste sui bisogni del territorio) sarà corredato da una fase di raccolta, analisi e report dei dati rilevati. * Su.Pr.Eme. Italia – La strada Giusta – è finanziato con Fondi AMIF – Emergency Fund della Commissione Europea con il partenariato del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali – Direzione Generale Immigrazione (Lead Partner) coadiuvato dalla Regione Puglia, Coordinating Partner, insieme alle Regioni Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia e all’Ispettorato del lavoro, l’Organizzazione Internazionale per le migrazioni e Nova Consorzio. 2 marzo 2022