Putin minaccia l’Italia: o pagate in rubli o vi taglio il gas Attualità Notizie dal Mondo 1 Aprile 20226 Aprile 2022 di Anna Gomes Sicuramente stiamo pagando un prezzo molto alto per esserci schierati in prima linea, in difesa dell’ Ucraina. Ma il prezzo della libertà, si sa, è altissimo anche se vale sempre la pena pagarlo. la distruzione di Mariupol Putin, intanto, ci tiene sotto scacco e ci ricatta con il gas. O paghiamo in rubli o ci taglia il gas. Come sappiamo, dipendiamo quasi esclusivamente dalla Russia per la fornitura di gas e non faremmo neanche in tempo ad usufruire delle nostre risorse energetiche che andrebbero riviste ed organizzate. Ieri a Palazzo Chigi, il nostro Presidente del Consiglio, Mario Draghi ha avuto una lunga telefonata con Putin, senza riuscire ad ottenere promesse valide per la pace. Una cosa sembra certa: il Presidente Russo continuerà la sua guerra, sorprendendo il popolo Ucraino con attacchi a sorpresa ed usando persino le armi chimiche contro i civili (tre bambini sono stati gravemente feriti) proprio a Mariupol. Mariupol, la città simbolo di questa guerra è ormai distrutta, ma ci sono ancora centinaia di civili che cercano di scappare attraverso i corridoi umanitari. Bombarderanno anche quelli? In un clima di estrema incertezza, ci prepariamo ad assistere ad altre devastazioni urbane e soprattutto umane. I profughi Ucraini (quasi 4 milioni) stanno invadendo l’Europa che li accoglie a braccia aperte, nonostante le difficoltà logistiche. Fin dove si spingerà Putin e come ci difenderemo noi Europei? E quando si arriverà alla tanto aspirata Pace? 1 aprile 2022