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Drusilla Gucci presenta il suo romanzo “Lilith & Abrham” con l’Armando Curcio Editore

Drusilla Gucci

Lilith & Abrham, romanzo d’esordio della modella e influencer Drusilla Gucci, con prefazione del giornalista Alessandro Cecchi Paone, apre a un genere inedito che mischia gli elementi del fantasy, del thriller e della  psicoanalisi in una trama sviluppata a più voci e su più generazioni. In uscita il 19 maggio 2022, il romanzo è stato presentato in anteprima il 6 maggio presso la Borri Books di Stazione Termini e sarà  disponibile per il firmacopie presso lo stand dell’agenzia TraLeRighe al Salone del Libro di Torino durante  la giornata del 21 maggio. 

In una Romania di fine Ottocento si intrecciano i destini di due giovani: Niloufar, bellissima donna per  metà turca e additata dal villaggio come una strega, e Mihai, giovane e ingenuo rampollo, scappato dalla  noia protettiva del suo castello per diventare uomo a Bucaresti. Il viaggio di Mihai si interrompe non appena posa gli occhi su Niloufar, che lo incanta e lo conduce nella sua capanna dove vive assieme a  Venera, un’anziana sapiente che l’ha accolta quand’era ancora in fasce e con la quale condivide un legame  speciale, tanto che la chiama bunica, nonna. Mi hai, rapito dalla bellezza seducente di Niloufar, deciderà di  rimanere con le due donne, finendo per innamorarsi completamente della giovane. Ma Niloufar non è una  donna qualsiasi: è una strega, o forse questo è ciò che a lei piace pensare. La sua mente, infatti, si lascia  trascinare negli oscuri racconti folkloristici della tradizione romena, credendo totalmente a tutto ciò che li  riguarda. Ed ecco che alla sua finestra arrivano caprimulgi a portare aria di sventura, iele intente a compiere  qualche rito pagano e demoni dalle più svariate fattezze che la seducono e la terrorizzano al tempo stesso.  Tra questi, impera la misteriosa foresta di Hoia Baciu, un mondo oscuro dove si dice trovino casa le  creature del Piccolo Popolo e gli spietati Verdi, mostri implacabili assetati di sangue. Così Mihai,  preoccupato per la salute mentale di Niloufar e spinto dal senso di responsabilità in seguito alla scoperta  della sua gravidanza, decide di riportarla al suo maniero, dove li aspettano la madre e Vasilica, la vecchia  governante che l’ha cresciuto. Darvulia, vedova dal cuore arido, non vede di buon occhio la relazione del  figlio, anzi: detesta la povera donna e farà di tutto per renderle la vita un inferno. Inevitabilmente, la salute  di Niloufar si incrinerà ancora di più, finendo per trascinare nella sua paranoia anche il marito,  condannando i figli, Lilith & Abrham, al suo stesso, folle, destino.  

Il romanzo analizza nel profondo, con una spietata veridicità, tutti gli aspetti più angoscianti che ruotano  attorno al concetto del “doppio”: due sono i gemelli, due i genitori, due le madri, due le possibilità  d’interpretazione e due i destini che, sebbene si incrocino più volte, sembrano portare sempre alla stessa  voragine. Eppure, se da una parte il lettore si ritrova a dover fare i conti con la possibile fondatezza delle  parole di Niloufar, dall’altra è trascinato in un mondo fantastico di tutto punto, dove la meraviglia degli  esseri che lo popolano arricchisce la narrazione con dettagli curati. A ogni angosciante rivelazione della  donna, l’autrice antepone una profonda descrizione della tradizione romena, dei suoi miti e delle sue  creature, riportando gli elementi del fantasy nella realtà, nuda e cruda, nella quale i personaggi si ritrovano  a dover combattere contro tensioni e traumi, desideri mai realizzati e amori disturbati da un destino che  sembra non fare sconti a nessuno. In un parallelismo generazionale sorprendentemente reale, compaiono  elementi della simbologia cristiana e di quella pagana, legati da un filo rosso psicologico che scava nelle  profondità dell’animo umano. 

Lilith e Abrham diventano così il risultato di una serie di scelte compiute dai propri genitori in nome della  salvezza ma, esattamente come nella vita vera, non è dato sapere se esse porteranno realmente alla  redenzione auspicata o se saranno invece l’origine di una serie di conseguenze da cui nessuno riuscirà a  scappare.  

In questo senso, il castello labirintico di Mihai diventa cuore metaforico del dispiegarsi di incubi e passioni  umane, dove ogni singolo personaggio dovrà fare i conti con la propria psiche, ora buona, ora vile, ora  tormentata dal desiderio di conoscenza. Un vero e proprio ibrido non solo per la sua genesi, ma anche  nell’essenza: raccogliendo i generi più sorprendenti e sconvolgenti della narrazione dark, tra le sue righe,  Lilith & Abrham nasconde degli interrogativi morali: esiste la giustizia? Come si può riconoscere la verità  dalla finzione? Su quali presupposti è possibile giudicare moralmente corretta oppure, al contrario,  totalmente immorale un’azione? 

Tutto questo, il lettore, dovrà scoprirlo leggendo accuratamente le menti di Lilith, Abrham, Mihai,  Niloufar e perfino di Vasilica. Ma non è detto che, una volta finito, ci sia ad aspettarlo la risposta che  immaginava di trovare… 

DRUSILLA GUCCI: nasce a Firenze nel 1994. Laureata in lingue e letterature a Firenze, consegue poi  un diploma in Garden design alla National Design Academy con sede a Nottingham. Appassionata della  natura e della cultura umanistica in generale, fin da bambina viaggia in molti continenti, fra cui Thailandia,  Sri Lanka e Africa del Nord. Vive dal 2016 al 2017 a Los Angeles. Per venti anni pratica equitazione a  livello agonistico. La sua più grande passione è scrivere: inizia letteralmente appena impara a farlo,  riempiendo quaderni di storie. A seguito della partecipazione all’Isola dei Famosi nel 2021, diventa  influencer, nonostante sia una persona introversa e rifugga i riflettori. Fra le altre passioni che la animano,  compare quella per l’arte macabra: è affascinata dalla vulture culture e possiede una piccola collezione di  teschi in via di ampliamento. 

Il marchio Risfoglia nasce dalla volontà dell’Armando Curcio Editore di dare ampio spazio al catalogo  per bambini e ragazzi. I primi titoli vedono la luce nel gennaio 2019 e da subito intercettano l’interesse dei  lettori. Il catalogo – dove già compaiono firme di spessore qualitativo, nomi noti dell’editoria o del  giornalismo – è animato da titoli legati ai grandi classici della letteratura per ragazzi, rivisti con una veste  grafica moderna, e da libri originali e inediti dove grande attenzione viene posta, oltre che nello stile  illustrativo e grafico, soprattutto nella scelta delle tematiche, sempre legate a spunti di riflessione che  riconducono ad ambiti culturali, sociali, morali, educativi e didattici. Non letture “usa e getta”, dunque,  bensì storie da leggere e da “risfogliare”.

12 maggio 2022

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