Raccontaci il tuo percorso musicale.

Ciao e grazie dello spazio.

Il mio percorso nasce a 10 anni quando sotto consiglio dei miei genitori vengo iscritto alle medie in un indirizzo musicale. Penso che da lì sia partito tutto. Ho iniziato ad ascoltarla, a suonarla, a scriverla, ed eccoci qua. È stato ed è tutt’ora un percorso affascinante, non privo di difficoltà ma che ho sempre vissuto con adrenalina e eccitazione. Adoro la possibilità di condividere con la gente qualcosa di così personale, mi sa sentire vivo e libero dai pensieri.

Chi è e cosa ama fare Marcello Stride al di fuori della musica?

Guarda non so se è triste da ammettere, ma a parte qualche normalissima uscita con gli amici, non esiste Marcello al di fuori della musica. È la mia quotidianità. Ne ho bisogno per tenere occupata la mia testa.

Parliamo del tuo nuovo singolo “Stupida Paranoia”. Cosa vuoi comunicare con il brano?

“Stupida Paranoia” è nata una sera di maggio senza neanche che me ne rendessi conto.

Avevo nella testa da parecchio tempo la melodia del ritornello e dopo aver trovato il giusto mood è nato tutto in modo spontaneo.

La canzone principalmente parla della difficoltà di comunicazione tra due persone, di quanto sia difficile a volte capirsi senza aprirsi l’un con l’altro.

Parla di una relazione probabilmente malata, con più di un problema di base, ma anche di due persone che alla fine dei conti non riescono a lasciarsi andare e per quanto sia difficile cercano di far conoscere i loro lati più oscuri, che sono sicuramente i più belli.

Quali sensazioni vuoi regalare con questa canzone a chi lo ascolta?

Vorrei regalare spensieratezza. Nonostante il testo tratti di un argomento per me intimo, volevo fortemente giocarci sopra. Essere auto ironico. Dopo tutto quello che stiamo vivendo nella quotidianità avevo veramente voglia di una canzone movimentata, leggera, allegra.

Quali saranno i tuoi prossimi progetti?

Adesso mi sto concentrando su dei live che terrò nelle mie zone a Firenze. Stiamo organizzando qualche live in giro per novembre/dicembre. Voglio portare la mia musica un po’ in giro. Spero di farcela.

21 luglio 2022