Rollo: “Le cooperative di autocostruzione tra le cooperative di comunità? L’emendamento approvato oggi in consiglio  danneggia la cooperazione di comunità e nel mette a rischio la portata collettiva”.

Dichiarazione del presidente di Legacoop Puglia Carmelo Rollo: “Apprendiamo con stupore che il consiglio regionale ha approvato un emendamento con il quale si inseriscono le cooperative di autocostruzione tra le cooperative di comunità. La cooperazione conosce già una forma aggregativa, solidaristica e mutualistica che consente ad un gruppo di persone di soddisfare il proprio bisogno abitativo: le cooperative di abitanti che, tra l’altro, laddove iscritte nell’apposito albo nazionale, in virtù di determinati requisiti, possono assumere la qualifica di impresa sociale.

La cooperativa di comunità, al contrario, come riconosciuto nella storica sentenza n.131/2020 della Corte Costituzionale, non si qualifica per il semplice oggetto dell’attività mutualistica, bensì per il processo di attiva partecipazione alla definizione e realizzazione di iniziative utili a perseguire il soddisfacimento di un bisogno condiviso da un’ampia platea di cittadini di una comunità che si pongono l’ulteriore ambizione di generare valori economici e sociali su tutto il territorio di riferimento e quindi non solo per i cittadini soci.

Pertanto, seppur apprezzando la sempre costante attenzione da parte della politica regionale verso la cooperazione di comunità quale strumento di innovazione sociale concreto e ormai ampiamente diffuso in Puglia, l’emendamento approvato oggi rischia di deperirne la portata collettiva e di invadere in modo disordinato il campo di altre forme di mutualità specifica, nonché di prestare il fianco ad iniziative edilizie approssimative e poco professionalizzate con tutte le conseguenze che ne deriverebbero”.

28 luglio 2022