di M. Siranush Quaranta

Come accade da più di trent’ anni, anche quest’anno i Lions di tutto il mondo, sponsorizzano il concorso artistico internazionale “ Un poster per la pace”, presso le scuole tra i ragazzi dai 12 ai 13 anni. Per incoraggiare la loro visione di pace, i giovani hanno potuto usare per i loro lavori varie tecniche ( carboncino, pennarelli, matite).

Così facendo si è data la possibilità di manifestare il proprio estro creativo sul tema della Pace, realizzando dei poster con la loro idea di un mondo senza più guerre.

Il tema del concorso da sviluppare è stato “ Guidare con compassione”, di non facile interpretazione in quanto include le molteplici sfaccettature che devono portare alla buona convivenza, al rispetto dell’altro in quanto “altro me”, al raggiungere la Pace grazie ad una leadership compassionevole. Il Club Bari Melvin Jones ha proposto il concorso alla S.S. di primo grado “Dante Alighieri ” di Modugno.

La commissione di valutazione era composta da: Valeria Cristiano, già dirigente scolastica presso l’Isituto Comprensivo Zingarelli/ di Bari ;

Maria De Pasquale, pittrice e cantautrice;

Daniela Ciriello , rinomata fotografa e realizzatrice di vignette in digitale collage;

Piero Fabris, poeta, scrittore e pittore.

Una menzione per l’impegno profuso e la calorosa accoglienza va alla dirigente scolastica dott.ssa Margherita Biscotti, ai docenti di arte professori Enzo Abascià, Ivana Maffei, Maria Grazia Viterbo e alla docente d’arte coordinatrice del progetto prof.ssa Anna Lollino.

La giuria, che ha visionato il 14 novembre i disegni esposti presso l’atrio della scuola, ha dovuto tener conto di precisi criteri: attinenza al tema, stesura del colore, originalità, capacità comunicativa, rappresentazione iconografica, valenza simbolica.

Tra i sedici lavori arrivati in finale sono stati selezionati due primi classificati, un secondo posto, un terzo posto e dodici menzioni di merito.

Le prime due classificate  ex-equo Sabrina De Tommaso e Simona Sifanno hanno espresso nei loro dipinti un forte messaggio simbolico, traducendo le emozioni e i sentimenti in colori in un caso e rielaborando il tema con una complessità grafica e cromatica notevole nell’altro.

La giuria ha scelto come secondo classificato il lavoro di Rachel Signore, che simboleggia la pace come una barca a forma di colomba che guida un’umanità  varia ed eterogenea.

Per il terzo classificato si è apprezzata l’opera di Giorgia Ciliberti, anch’essa ricca e densa di significati figurati, in cui delle mani formano un ponte su cui camminano le genti verso un mondo di pace.

Per questo concorso ci si è ispirati al messaggio sulla Pace di Barack Obama: “La Pace non è il lavoro di un uomo solo, di un partito, di una Nazione. Non c’è una Pace delle nazioni grandi o piccole, la Pace è il frutto della cooperazione di tutto il mondo”.