di Federica Marangio

<<Come riesce a conciliare la vita privata con gli impegni istituzionali a Bruxelles?>> Questa domanda formulata da un bambino di dieci anni e, scritta con l’intento di consegnarla all’europarlamentare Chiara Gemma, in visita all’istituto comprensivo Carano-Mazzini di Gioia del Colle, fa tutto un altro effetto. Profuma di casa, amore, relazioni familiari.

Ciò che, in fondo e in essenza, rappresenta il cosmo dei più piccoli. E l’euro-deputata, in tour nelle scuole a parlare di Unione Europea, lascia sempre un pezzo di sé. <<Incontrare i bambini è una grande emozione, specialmente per me che nasco come maestra>>. Sono le prime battute dinanzi allo stupore visibile negli occhi degli alunni della scuola di Gioia del Colle diretta dalla professoressa Giuseppina Merenda, istituto che investe molto negli incontri con gli esperti. <<L’interscambio tra docente e discente è tra le più fruttuose occasioni di confronto>>. Tanto afferma Chiara Gemma, la quale aggiunge <<insieme si cresce e si apprende. Nell’istituto Carano-Mazzini è avvenuto lo stesso miracolo di mutuo arricchimento>>. Questi alunni preparatissimi e motivatissimi l’hanno seguita senza mai perdere il focus per oltre due ore in un viaggio alla scoperta dell’Europa. Ma ciò che l’ha colpita di più è stato essere chiamata “maestra”.

<<Non solo perché questa parolina, fuori moda al momento, ha rievocato la mia storia professionale, ma anche perché i quesiti che mi rivolgevano avevano l’obiettivo di generare una conversazione inesauribile. Abbiamo trattato più temi e il loro interesse non ha mai vacillato. Merito anche dei docenti oltre che certamente dei genitori. Tutto passa dalla famiglia>>.

La giornata, scandita dalle riflessioni dell’euro-parlamentare incalzata dalle domande degli alunni, ha segnato una partecipazione attiva alla vita della scuola, luogo tra i preferiti di Chiara Gemma. <<A scuola matura la coscienza, perché imparando ci si libera dalle catene e dai servaggi, aprendosi ad una vita autentica all’altezza delle nostre aspettative>>. In questo consolidato presidio territoriale farà nuovamente tappa l’euro-parlamentare che è stata conquistata dalle tante curiosità dei bambini sulla sua vita, che unisce famiglia e lavoro tra Puglia, Bruxelles e Strasburgo.