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 Emergenza sicurezza, emergenza sbarchi: Destra e Sinistra litigano

Anna Gomes

di Anna Gomes

Ormai ne parlano tutti: l’emergenza sicurezza è diventata una priorità, soprattutto nelle grandi città come Milano. “Abbiamo paura, non usciamo più” queste le parole dei cittadini che ormai non si sentono più sicuri di attraversare una piazza, un giardino o di passare davanti alla Stazione centrale. Furti ed aggressioni violente sono all’ordine del giorno, dalle 7 di mattina in poi, la storia si ripete a Milano e non solo. Lo scorso lunedì, un uomo extracomunitario ha aggredito con violenza sei persone, ferendole gravemente.

Ed ecco che gli sbarchi intanto sono triplicati e l’emergenza immigrazione divide profondamente la Sinistra e la Destra. Dopo lo sbarco in Calabria a Cutro, dove sono morti più di ottanta migranti, la tensione è altissima tra esponenti di destra e sinistra.” Il governo non può girarsi dall’altra parte e ignorare questi morti in mare” così dichiara Iacovino, esponente di sinistra, rivolgendosi a Belpietro, Direttore di La Verità, in Tv da Del Debbio. “Non possiamo accoglierli tutti e non possiamo neanche creare dei corridori umanitari, i vostri governi ci hanno portato al collasso” replica irritato Belpietro. Interviene il giornalista Cruciani che si pone sulla stessa linea d’onda di Belpietro e non accetta questi attacchi al Governo della Meloni. Addirittura sembra che l’Inghilterra abbia pagato la Francia per evitare sbarchi di migranti sul suo suolo. Possibile che si arrivi a pagare un altro paese Europeo, pur di non accettare migranti? Sarebbe necessario ora più che mai, una condivisione di responsabilità ed una sinergia di intenti di tutti i Paesi dell’UE, per affrontare questa emergenza, prima che sia troppo tardi, come ha dichiarato Mattarella più di una volta.

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