di Clelia Conte

Era ora che mettessero Loretta Goggi come regina della serata. Una vera professionista che avrebbe potuto dare molto di più alla tv italiana. Circa 15 anni fa la vidi un manifesto teatrale e ne fui felice perché non la vedevo da molto tempo: pensai che fosse un vero peccato privarsi per tanti anni della sua presenza in tv.

Bella, vivace, ironica, eclettica, capace di tener testa da sola al pubblico di una serata fino a mezzanotte. “Benedetta Primavera” è uno spettacolo tutto rosa che ieri ha ospitato Giorgio Panariello Amanda, Lear, Ambra Angiolini, Bianca Guaccero, Fiorella Mannoia e, dulcis in fundo, Morgan. Tutti si sono esibiti in performance cantando per lei e con lei. Della Goggi sorprende la sua umanità, la sua modestia e spontaneità, frutto di esperienze di vita e professionali: chi sa far ridere ha sicuramente una sensibilità maggiore che lei ha dimostrato anche nel suo monologo sull’aspetto fisico delle persone famose. Le donne vengono prese sempre di mira a differenza degli uomini che si possono permettere di vestirsi e presentarsi con le loro rughe anche col chiodo e col cappellino come quando erano giovani senza essere criticati. Io seguo la Goggi sui social dove l’artista è stata presa di mira e offesa dai maligni e dalla stupidità della massa navigatrice per essersi rifatta il viso, come deve essere per tutte le donne di spettacolo ma lei ha spiegato che si tratta di effetti speciali della televisione. Tanti dicono di fare spazio ai giovani ma lei ha rilevato che in Italia i cantanti e i presentatori più famosi sono all’incirca sessantenni. Così parlando del suo aspetto un po’ invecchiato e un po’ appesantito ha consigliato di non criticare l’apparenza ma guardare oltre: “…allora io mi guardo allo specchio e dico: Cara Loretta, va bene così, stai bene così!” ha concluso commossa. Un bel programma di intrattenimento assortito e finalmente niente gare e soprattutto niente giuria. Grazie Loretta!