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Bif&st 2023- Premiati Ronchi e Lo Cascio e Proiezione del film in anteprima internazionale “Les Couleurs de l’Incendie”

Al Petruzzelli Premio Anna Magnani per la miglior attrice protagonista Barbara Ronchi e premio Federico Fellini al regista Luigi Lo Cascio. Proiezione del film“Les Couleurs de l’Incendie” di Clovis Cornillac con una splendida Fanny Ardant.

di Anna Gomes

foto (Ronchi- Locascio) di Daniela Ciriello

Barbara Ronchi- Foto Daniela Ciriello

Ieri sera al Petruzzelli nell’ambito del Bifest, premiazione per la miglior attrice protagonista Barbara Ronchi e premio Federico Fellini al regista siciliano Luigi Lo Cascio premiato dalla cantante Elodie, attrice rivelazione dell’anno. Sul palco appare l’intramontabile attrice francese Fanny Ardant, anche lei premiata come miglior attrice non protagonista.

Luigi Lo Cascio- Foto Daniela Ciriello


Dopo le 21è iniziato, in Anteprima Internazionale “Les Couleurs de l’Incendie” il film in lingua originale del 2022, tratto dal romanzo dello scrittore francese Pierre Lemaitre e diretto da Clovis Cornillac.

Fanny Ardant sul palco del teatro Petruzzelli

Il film, molto curato nell’ambientazione di quegli anni e nella scenografia, riesce a coinvolgere lo spettatore sin dalla scena madre, quella del funerale del vecchio banchiere Marcel Péricourt, seguita dal gesto drammatico del nipote Paul, di appena sette anni, che si getta dalla finestra sulla salma del nonno. Madeleine, figlia del banchiere, eredita l’enorme fortuna del padre, ma la disgrazia del figlio che rimane paralizzato e l’invidia e la cupidigia del suo entourage, le renderanno la vita molto difficile. Riuscirà comunque a superare tutte le difficoltà e a rialzarsi dal declino morale ed economico in cui è caduta, anche grazie all’aiuto ed all’amore di un suo vecchio collaboratore.
Falsità e malvagità circondano la ricca ereditiera che dovrà difendersi da tutti, cominciando dal subdolo e venale zio Gustave, che vuole sistemare a tutti i costi le figlie gemelle.
Sullo sfondo la Francia attraversa uno dei periodi più bui della storia, l’avanzata della Germania e del suo regime Nazista che incendia l’Europa. Intanto nulla al mondo potrà scalfire l’amore assoluto e platonico del piccolo Paul per Osange, la cantante bella e matura (Fanny Ardant) che lo ammalia con la sua splendida voce e che gli rimarrà per sempre nel cuore.


Madeleine riuscirà comunque, a riprendersi e soprattutto a vendicarsi di tutti quelli che le hanno fatto del male, cominciando dal vigliacco Joubert che aveva abusato del figlio Paul.
Un film forte, piacevole, a tratti inverosimile, che mette in risalto la capacità narrativa e onirica dello scrittore, interpretata magistralmente dal regista, e che dipinge a tinte forti tutti i personaggi nella Parigi degli anni trenta.

Fanny Ardant sul palco del teatro Petruzzelli cn Enrico Magrelli
Fanny Ardant sul palco del teatro Petruzzelli con Enrico Magrelli

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