Aperitivo d’Autore: Torna Fabio Genovesi Cultura Eventi e Tradizioni Libri 30 Giugno 202330 Giugno 2023 Appuntamento il 3 luglio a Lido Gandoli Lo scrittore toscano è ospite del format di Volta la carta che unisceenogastronomia e letteratura. Presenta il suo nuovo romanzo (Oropuro) edito da Mondadori. Partner dell’evento San Marzano Wines) Fabio Genovesi torna ad Aperitivo d’Autore, stavolta nello scenario incantevole diLido Gandoli, per un appuntamento che si preannuncia imperdibile. L’evento si terràlunedì 3 luglio, alle ore 20.L’autore di libri di successo (“Chi manda le onde”, “Il mare dove non si tocca”, “Cadrò,sognando di volare”, “Il calamaro gigante”) presenterà il suo nuovo romanzo Oropuro (Mondadori), tra le novità più attese di quest’anno e tra i libri più venduti inItalia già qualche giorno dopo l’uscita. Attraverso lo sguardo di un ragazzino, Genovesiracconta una delle più grandi avventure della storia, il viaggio di Cristoforo Colomboalla scoperta dell’America e, allo stesso tempo, di una diversa possibilità di intenderela vita. Lo scrittore toscano non solo narra questo fatto storico come mai è stato fattoprima, ma ci cala dentro una grande avventura umana, esistenziale e sentimentale.Dialogherà con l’ospite il giornalista Vincenzo Parabita, ideatore del format Aperitivod’Autore. Come consuetudine del format di Volta la carta, l’enogastronomia aprirà la serata,con il pubblico che avrà modo di gustare un aperitivo realizzato dal ristorante Oltre diLido Gandoli e abbinato ai rinomati vini di San Marzano Wines.L’ingresso è con ticket esclusivamente in prevendita sulla piattaforma PostoRiservatoal seguente link https://bit.ly/3qM981n e nei punti vendita autorizzati. Sarà possibileacquistare i ticket fino alle ore 15 del 3 luglio. Per info: 380.4385348 –aperitivodautore@gmail.com L’AUTORE •Fabio Genovesi è nato e vive a Forte dei Marmi. Dopo l’esordio con due libri ormai diculto, “Morte dei Marmi” e “Versilia Rock City”, ha conosciuto un successo via viacrescente con i romanzi “Esche vive”, “Chi manda le onde” (Premio Strega Giovani),“Il mare dove non si tocca” (Premio Viareggio Rèpaci), “Cadrò sognando di volare” e“Il calamaro gigante”. È la voce “culturale” delle telecronache Rai al Giro d’Italia,collabora con il Corriere della Sera e il suo settimanale La Lettura IL LIBRO •Palos, Spagna, agosto 1492. Nuno ha sedici anni, ed è un granchio. O almeno questoè il soprannome che gli ha dato sua madre, morta pochi mesi prima, di cui Nunoconserva un ricordo che è dolore e luce insieme. Pur vivendo sul mare, Nuno non hamai desiderato solcarlo, e preferisce guardarlo restando aggrappato alla terra, propriocome fanno i granchi. Finché, per una serie di circostanze tanto sfortunate quantocasuali, deve imbarcarsi su una nave di cui ignora la destinazione. Si tratta della Santa María, a bordo della quale Cristoforo Colombo scoprirà – per caso e per sbaglio – ilNuovo Mondo. Mentre Nuno si renderà conto, lui che di navigazione non sa nulla, dicondividere lo smarrimento coi suoi compagni molto più esperti: tutti spaventati daquell’impresa folle e mai tentata prima. Avendo imparato dalla madre a leggere escrivere, Nuno diventa lo scrivano di Colombo, e trascorrendo ore ad ascoltarlo sentecrescere l’entusiasmo per i grandi sogni di questo imprevedibile esploratore visionario.Attraverso lo sguardo di Nuno, percorriamo il viaggio più importante della storiadell’umanità: i giorni infiniti prima di avvistare terra, fino alla scoperta di un mondonuovo, una nuova umanità, una nuova, diversa possibilità di intendere la vita. Inquesto Paradiso Terrestre, Nuno imparerà quanta ferocia, quanta avidità possamotivare le scelte degli uomini, ma anche la forza irresistibile dell’amore, che lotravolgerà fino a sconvolgere i suoi giorni e le sue notti.In questo romanzo, Fabio Genovesi non solo ci racconta la navigazione di Colombocome mai è stato fatto prima, ma ci cala dentro una grande avventura umana,esistenziale e sentimentale, che si snoda attraverso imprese, amori, crudeltàspaventose e improvvise tenerezze, svelandoci come dietro la scoperta occidentaledelle Americhe si nascondano violenze, soprusi e malintesi, ma soprattuttol’insopprimibile, eterno istinto degli uomini a prendere, consumare e distruggere tutto,persino se stessi. LA LOCATION •Lido Gandoli è un’attività turistica situata nella baia di Gandoli, tra Saturo e lascogliera Blandamura, a Leporano Marina in provincia di Taranto. Da oltre 60 annioffre ai suoi ospiti un’esperienza unica di relax e divertimento. Al prestigio di un localeesclusivo si abbinano attività e divertimento dal giorno alla notte, eventi e spettacoliindimenticabili. La spiaggia di Lido Gandoli è una caletta privata a forma di mezzaluna,di sabbia bianca e finissima. Gli ospiti possono scegliere tra i classici ombrelloni esdraio sulla spiaggia o la privacy di tende fronte mare o tende gazebo sulle terrazze. Ilsolarium in zona Aria è il massimo per chi cerca estremo relax: sdraio su pratoannesse a una pinetina privata. Ogni ospite dello stabilimento può usufruire di docce,cabine, lavapiedi, spogliatoi e un ascensore comunicante con la spiaggia. La terrazzapanoramica di Lido Gandoli è il ponte tra il giorno e la notte: di giorno offre allaspiaggia la caffetteria, la tavola calda e riparo ombreggiato, di notte si schiude eprende vita con il ristorante, la pizzeria, il cocktail bar e l’enoteca sul mare. Durante lasettimana la terrazza si anima con eventi esclusivi: da attività culturali e artisticheall’intrattenimento, da concerti dal vivo alla discoteca. Eventi e ristorazione sonoamministrati da Oltre, cobrand di Lido Gandoli. Il mare di Lido Gandoli è unconcentrato di divertimento ed esperienze: dal SUP alle immersioni, ogni giorno èpossibile praticare attività sopra e sotto l’acqua. Oltre alle classiche attività balneari, lostabilimento offre anche una vasta gamma di attività dedicate al benessere e al relaxdei suoi ospiti. I VINI •San Marzano è un piccolo paese nel centro della DOP Primitivo di Manduria, unastriscia di terra tra i mari che bagnano la Puglia. È qui che 19 vignaioli fondanoCantine San Marzano nel 1961. Ben prima che nascesse la denominazione d’origine eil Primitivo di Manduria fosse riconosciuto nel mondo, inseguivano un sogno. Nel 1982Francesco Cavallo viene nominato presidente del C.d.A. Personalità vulcanica evisionaria, timoniere della realtà San Marzano. Quarant’anni di presidenza ininterrotta,progettando il futuro e sorvegliando il presente della cantina. Nel 1996 l’impegno e ladedizione dei soci permettono l’acquisto di un moderno impianto di imbottigliamento.Le prime bottiglie escono dalla cantina, innescando il passaggio dalla commodity albrand. Dall’economia dello sfuso al rapporto diretto con il consumatore finale. Nel2000 nasce Sessantanni, etichetta icona di San Marzano, ne racchiude la filosofia el’essenza. Prodotto da uve provenienti da vecchie vigne è espressione di un rapportomillenario tra il nostro popolo e l’uva Primitivo. Sessantanni Primitivo di Manduria DOPè l’etichetta che ha cambiato la percezione dei vini pugliesi nel mondo. Vino icona di una filosofia di pensiero e lavoro. Attualmente sono più di trenta le etichette prodotteda San Marzano, tra bollicine, rossi, bianchi, rosati, grappa e olio. Numerosissimi sonoi premi ottenuti ogni anno dall’azienda.