di Maria Silvia Quaranta

Il prossimo fine settimana, il 14 e 15 ottobre, ospiterà  la dodicesima edizione delle Giornate FAI d’autunno. Come ogni anno il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS – dedica due giornate all’esplorazione del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro paese. 

Durante il weekend sarà possibile vivere un’esperienza unica molto attesa, dove si avrà la possibilità di visitare più di 700 luoghi straordinari, distribuiti in oltre 300 città italiane, che solitamente sono chiusi o inaccessibili, ma rappresentano siti insoliti, originali e poco conosciuti .  I visitatori potranno stupirsi di fronte alla ricchezza e meraviglia dei tesori della storia, arte, natura presenti in ogni angolo della nostra penisola e tra questi scoprire palazzi storici, ville, chiese, castelli, siti archeologici, musei, biblioteche, collezioni d’arte. Le giornate FAI sono organizzate nell’ambito della campagna di raccolta fondi della Fondazione “Ottobre del FAI”, attiva per tutto il mese.

Per quanto riguarda i luoghi visitabili a Bari e provincia abbiamo: ad Altamura gli androni dei palazzi storici Viti- De Angelis , Melodia, Calderoni , Martini , Santoro; a Bari l’apertura del Palazzo del Governo; la visita di Cozze, frazione di Mola di Bari; a Locorotondo i tesori della cripta della chiesa Madre ; a Monopoli la chiesa e il Museo di San  Leonardo; a Sammichele di Bari la visita del Castello Caracciolo, della Chiesa della Maddalena e del Museo della Civiltà contadina; a Molfetta il Palazzo F.lli Attanasio (già Donna Bettina); a Conversano si potrà seguire il percorso tra i progetti dell’architetto Sante Simone; a Giovinazzo sarà aperto il Palazzo Ducale; a Ruvo di Puglia  si potrà ammirare lo Jazzo del demonio nel bosco di Scoparello e il Ponte  dell’Acquedotto Pugliese.

Tutte le informazioni sulle aperture sono consultabili sul sito www.giornatefai.it