Al Palazzo Pantaleo di Taranto La poesia salverà il mondo, voci per la pace Cultura Eventi e Tradizioni 17 Novembre 202317 Novembre 2023 “La poesia salverà il mondo, voci per la pace” è il titolo di una serata culturale che avrà luogo a Taranto, domenica 19 novembre, a Palazzo Pantaleo (Città Vecchia – ore 18.30). Si tratta di uno degli ultimi incontri dell’edizione 2023 del Festival di Poesia e Letterature del Mediterraneo, ideato e diretto da Tiziana Magrì, promosso dall’associazione Contaminazioni nell’ambito del progetto di riattivazione partecipata della città attraverso la parola e l’arte civile “La Restanza”. L’attuale edizione è sostenuta da POR PUGLIA 2014-2020 – Asse VI – Azione 6.8 – Piano Strategico del Turismo – Asse VI – Azione 8 “Interventi per il posizionamento competitivo delle destinazioni turistiche” – “Palinsesto unico e promozione del territorio e delle sue eccellenze”. Patrocinio morale Comune di Taranto L’ingresso è libero e gratuito. PROGRAMMA ore 18:30 Poesie di Marthia Carrozzo. Musiche: Frank Nemola “Antigone a Chatila” ore 19.00: Andrea Mondarda Chitarra Ore 19.30 Mario Eleno “Il mio solo tormento. Canto da El-Agheila” Mario Eleno è scrittore, attore, regista teatrale e traduttore. Debutta a 17 anni leggendo in scena i Canti di Leopardi. Nel 2009 lavora con il regista Luca Ronconi al Piccolo Teatro Strehler di Milano per l’allestimento del Sogno di una notte di mezz’estate di William Shakespeare. Si diploma nel 2010 alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. Nel 2011 fonda La Compagnia degli Innamorati Erranti. Nel 2012 partecipa al Fringe Festival di Edimburgo con la Compagnia Babygang di Carolina de la Calle Casanova. Nello stesso anno mette in scena a Milano Il processo di Franz Kafka con le compagnie Sanpapiè e Circolo Bergman. Nel 2013 si diploma alla Scuola di Mimo Corporeo di Napoli. Nel 2014 partecipa al Fringe Festival di Roma, dove riceve due nomination per il suo spettacolo Orlando Bodlero e vince il Premio Giovane Talento. Nel 2016 scrive e dirige per il Teatro Stabile di Innovazione Galleria Toledo di Napoli Canto d’un poeta che se ne muore, atto teatrale in versi nato dallo studio dell’opera di Carmelo Bene. Nel 2020 pubblica con Morlacchi Editore di Perugia il suo primo romanzo: Tabaccheria. Il romanzo viene premiato con il 3° posto al Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa Talenti Vesuviani, riceve una Menzione di Merito al Concorso Internazionale di Letteratura Milano Metropoli e al Premio Letterario Internazionale Michelangelo Buonarroti, arriva in finale al Premio Nabokov. Sempre nel 2020 Mario Eleno risulta di nuovo tra i finalisti del Premio Letterario Nazionale Charles Bukowski e viene confermato dal maestro Roland Böer al 45° Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano con Fiammeggianti stelle, concerto di poesia dedicato a Giacomo Leopardi e al compositore russo Aleksandr Nikolaevič Skrjabin. Nel 2021 viene segnalato dalla giuria del Concorso Letterario Nazionale sui Diritti Umani “Non è più il tempo di tacere”, è per la terza volta finalista al Premio Letterario Nazionale Charles Bukowski e vince il Premio Letterario De André con il racconto Nella città di Genova. Partecipa inoltre con la ripresa di Fiammeggianti Stelle alla 38^ Stagione Concertistica dell’Associazione Domenico Scarlatti di Napoli. È stato anche doppiatore, prestando la sua voce al documentario Quando si ruppero gli argini di Spike Lee. Nel 2022 traduce per Fandango Libri Il mio solo tormento di Rajab Abuhweish, si classifica terzo al Premio Ravenna, riceve il Premio Speciale della Giuria al Concorso Letterario Nazionale Teatro Aurelio di Roma, è finalista al Premio Guido Gozzano e vince il Premio Spoleto Calling. Nel 2023 pubblica con Eretica Edizioni la silloge poetica Verso le strade feroci. Prende inoltre parte come attore alla serie Netflix Inganno, diretta da Pappi Corsicato.