L’ultimo film di Siani fa ridere ma non lascia il segno Cinema Cultura 20 Gennaio 202420 Gennaio 2024 di Clelia Conte “Succede anche nelle migliori famiglie“, nuovo film di Alessandro Siani. Alessandro Siani- Succede anche nelle migliori famiglie (Film 2024) Davide Di Rienzo è la pecora nera della sua famiglia. Laureato in medicina come suo padre, che però è un luminare, fa il volontario alla Caritas. La notizia dell’improvvisa morte del genitore lo fa riunire con il fratello e la sorella e tutti e tre si occuperanno della madre che però sembra aver già ritrovato un amore remoto. Prende forma così la classica commedia dei qui pro quo fino alla necessità di nascondere il morto ma il tema del defunto è stato visto e rivisto perciò risulta poco originale. Ha fatto il botto al botteghino, ma Alessandro Siani, al suo settimo film non ha ancora svoltato verso una maturità evolutiva da premio come avrebbero voluto i suoi fans. Il simpatico regista è tornato a collaborare al soggetto e alla sceneggiatura con Fabio Bonifacci specialista delle commedie. Belle le spettacolari location siciliane: dall’Area Marina Protetta Capo Milazzo, alla baia di Sant’Antonio, e alla piscina di Venere che regalano uno spettacolo accattivante ma non bastano a dare prestigio all’opera. Trattasi di una commedia corale che non brillerà nel firmamento dei film comici. Nel cast, Cristiana Capotondi, Dino Abbrescia, Anna Galiena, Euridice Axen, Antonio Catania oltre che i palermitani Sergio Friscia, e Annandrea Vitrano. Gli attori sono bravi, ma il film sembra non rendergli giustizia. Siani regista è un esperto della risata, per cui nei punti più comici riesce a vivacizzare il film e carpire la risata e l’attenzione dello spettatore, ma il tutto resta fine a se stesso perché non ci sono colpi di scena tali da non rendere tutto pronosticabile. Anna Galiena- Il film è consigliato per chi vuole trascorrere una serata leggera, allegra divertendosi comunque davanti al volto di un attore al quale tuttavia siamo molto affezionati. La pellicola è stata prodotta da Italian International Film – Gruppo Lucisano con Rai Cinema.