di Anna Gomes

“Sanremo si ama”, con questo slogan luminoso si apre il 74mo Festival di Sanremo. Amadeus, impeccabile in frac bianco e nero, quest’anno ha scelto il distinto cantante Marco Mengoni ad accompagnarlo sul palco dell’Ariston ed a presentare i primi trenta cantanti in gara. La star influencer Chiara Ferragni è un lontano ricordo ormai, senza rimpianti tranne lo scherzo ad Amadeus di Fiorello che ironicamente fa riferimento alla famosa e “sventurata” influencer: “AMA pensati libero… è l’ultimo” per l’ultima edizione condotta dal direttore artistico in questione.

Il palco è irradiato d’azzurro e si tinge di rosa, di rosso ed il colpo d’occhio è molto bello e si apre ad un pubblico numerosissimo. Fuori dal Teatro Ariston, Fiorello come sempre simpatico  e non più giovanissimo, rallegra la serata con le sue gang riuscitissime ma manca sul palco a fianco ad Amadeus. In compenso un ottimo Mengoni lo sostituisce con classe e professionalità. Lui è la vera sorpresa del Festival. La prima cantante in gara è Clara con il suo Diamanti Grezzi, composta ed elegante.

Segue Il cantante San Giovanni con “Finiscimi” che piace al pubblico ed arriva scalza e vestita di bianco, una grandissima della canzone, FiorellaSan Giovanni con “Finiscimi” Mannoia, che spopola con una canzone bellissima “Mariposa” ed ottiene una standing ovation del pubblico. La quarta canzone “Autodistruttivo” è cantata da La Sad, una band rap e funk, un pò provocatoria. Il Look dei ragazzi è a dir poco dissacrante. Dopo un breve intervallo in compagnia del calciatore Ibraimovich, con cui Amadeus scambia qualche  simpatica battuta, si prosegue con i cantanti in gara, dopo aver ascoltato Marco Mengoni con la sua splendida “Due Vite”, si continua con i giovani. Ed ecco il ritorno di Irama con “Tu no” e poi Ghali con “casa mia”. Ed ancora a seguire i famosi “Negroamaro” che presentano “Ricominciamo tutto”, sembrano essere tra i favoriti. Fuori dall’Ariston un teatro all’aperto per il pubblico più giovane, felice di partecipare alla rassegna canora. Dopo la canzone di Annalisa, molto applaudita dal pubblico, che presenta “Sinceramente“, ecco che Amadeus invita sul palco Daniela, la mamma del giovane Giovanbattista Cutolo ucciso a Napoli, per una morte violenta di un ragazzo, che suonava come musicista nell’orchestra del Festival. Le parole della mamma sono indimenticabili: ”Vivi ancora grazie alla musica”.

Si prosegue con Mahmood che canta “Tuta Gol”. E poi appare Diodato con un bella canzone melodica “Ti muovi” che riscuote successo. Si ricorda l’indimenticabile Toto Cutugno con le note del suo “Gli amori” del 1990. Arriva sul palco Brignani , campionessa di sci racconta i suoi prossimi obiettivi. Una stella della canzone, Loredana Bertè appare sul palco, voce super come sempre e canta “Pazza”. Il pubblico si alza in piedi. Fiorello è improvvisamente seduto in platea e sullo schermo dell’Ariston ci appare la Costa Smeralda con una scritta dedicata ad Amadeus “Benvenuto nasone”. Seguiranno le performances di Alessandra Amoroso, The Kolors, Angelina Mango che canta “La Noia”.

Uno spettacolo suggestivo e bellissimo interrompe la kermesse, al centro sempre lui, Marco, circondato da ballerini e ballerine vestiti di nero che si aprono a petalo tra luci e suoni. Ed ancora Il Volo con una canzone non entusiasmante ed inoltre Big Mama ed “I ricchi e poveri “che sorprendono tutti noi con una simpatica canzone “Ma non tutta la vita” ed appaiono a Sanremo dopo 32 anni. In duetto Nek e Renga cantano “Pazzo di te” melodica e romantica melodia.

Un Festival davvero riuscito, questo del 2024 con l’inossidabile Amadeus ed un sorprendente Marco Mengoni.