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Con Social Aut paese inclusivo per un futuro sostenibile

“La diversità è una ricchezza e una risorsa per tutti”

Con una tavola rotonda sul tema “Progettare un paese inclusivo: rafforzare le reti sociali per costruire un futuro sostenibile” si inaugura la sede operativa di Social Aut aps. Il taglio del nastro è fissato domenica 30 giugno alle 18.30 nella cornice della Saletta a Nardò in via Volta 126.

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Alla tavola rotonda si succederanno gli interventi di Maria Grazia Sodero, vicesindaca e assessora al Welfare del Comune di Nardò; Sara D’Ostuni, assessora al Bilancio del Comune di Nardò; Amedea Francesca Nielli, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Lecce;  Chiara Zecca Fernando Zecca, amministratori e titolari di Birra Salento; Marco Nestola, specialista in mercato e servizi per il lavoro di ARPAL Puglia – CPI Nardò; Emanuela Ingusci, presidente dell’associazione Social Aut aps.

La tavola rotonda approfondisce i temi della diversità, dell’inclusione consapevole e dell’inserimento lavorativo e propone una visione coerente con le prospettive della sostenibilità nel suo senso più ampio, attraverso il dialogo con le reti sociali e con la cittadinanza attiva.

“Finalità dell’evento”, spiega Emanuela Ingusci, presidente dell’associazione, “è quella di sensibilizzare la comunità cittadina al concetto di diversità come ricchezza e come risorsa per tutti, attraverso la conoscenza delle associazioni presenti sul territorio e attraverso l’impegno di un patto di corresponsabilità tra le parti sociali per il rafforzamento di reti inclusive in cui tutti possono dare il proprio contributo e ricevere un supporto”.

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Viviamo un contesto sociale e culturale in continuo mutamento; i concetti di disabilità e di diversità assumono, grazie ad una sempre maggiore consapevolezza culturale, un valore che evidenzia il ruolo che ognuno deve ricoprire nella società, non come un peso ma come una risorsa. Coinvolgere la comunità ed il territorio a questo nuovo scenario, non significa imporre un nuovo modo di pensare ma vuol dire affrontare e socializzare con un tema di estrema rilevanza sociale ascoltando attori e beneficiari coinvolti, sia direttamente che indirettamente.

27 giugno 2024

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