di Maria Silvia Quaranta

Questa mattina nel foyer del teatro Petruzzelli si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della nuova collaborazione e dell’accordo di sponsorizzazione tra Fondazione teatro Petruzzelli e Fineco. Sono intervenuti Massimo Biscardi, sovrintendente della Fondazione teatro Petruzzelli, Fabrizio Lingesso, responsabile marketing Fineco, Vito Leccese, sindaco di Bari e presidente della Fondazione teatro Petruzzelli, Giuseppe Catalano capo-gabinetto del presidente della Regione Puglia.

La Fineco, una tra le più importanti banche fintech in Europa, ha deciso di investire su una Fondazione lirica, considerata un fiore all’occhiello della Puglia ma anche dell’Italia intera, con uno stanziamento di 600mila euro fino al 2026.

Oggi ricorre un anniversario particolare, il quindicesimo anno dalla riapertura del teatro, e in questa giornata sì inaugura la collaborazione triennale, si spera sempre più stretta, con il Petruzzelli, attraverso un main sponsor che porterà vantaggi e sviluppo ad entrambe le parti nel lungo termine.

Si getta così un seme che germoglierà nel tempo, attraverso una sistematica sinergia strategica. La Fineco è già attiva come sponsor anche di altri teatri, ma si è scelto il Petruzzelli perché si è creato un feeling immediato, anche attraverso tre analogie che accomunano il teatro e la banca. In primis, e forse più evidente, è  il legame con il territorio, con il teatro che è un simbolo di eccellenza per il territorio pugliese ma è anche un motivo di orgoglio per i cittadini di Bari, poiché esiste un rapporto molto stretto tra i baresi e l’istituzione del Petruzzelli; e al tempo stesso anche Fineco ha sviluppato un rapporto fortissimo col territorio, una banca che nata inizialmente come digitale ha sviluppato negli anni un forte radicamento in tutta Italia ed anche in Puglia dove ha avuto uno sviluppo sorprendente.  La seconda analogia è l’eccellenza: Lingesso ha ricordato il valore del Teatro Petruzzelli, la cui maestria, che è motivo di orgoglio, ha varcato i confini nazionali; al tempo stesso anche Fineco fa dell’eccellenza uno dei suoi punti di forza, in quanto la consulenza finanziaria è qualcosa che si basa sulla relazione e sull’essere vicino al cliente, sul capire i suoi bisogni e se questa relazione non è eccellente vengono meno i presupposti del rapporto tra i due contraenti nella comunanza di intenti. Infine, l’innovazione, dove abbiamo una banca che dall’inizio ad oggi ha cambiato le regole del gioco, e lo stesso si può dire per un teatro che pur mantenendo un forte radicamento con la tradizione, sperimenta nuovi generi e attrae un pubblico sempre più diversificato (attirando le nuove generazioni). “Tutto questo ha reso molto più immediata questa decisione e speriamo in benefici per entrambi le parti”, ha concluso il dirigente Fineco.

Giuseppe Catalano è una figura fondamentale per il teatro in quanto collabora attivamente per convinzione, come appassionato di arte, musica e spettacolo. Egli ha ricordato come la storia del teatro Petruzzelli sia una bella storia pugliese, di un patrimonio immateriale straordinario. Si è fatto tutto il possibile per farlo crescere, con i risultati che sono riconosciuti a livello nazionale. Il percorso che è stato avviato, e che oggi aggiunge un altro importante tassello, ha il significato di far sì che il teatro Petruzzelli sia di/per tutti. Si è cominciato coinvolgendo gli imprenditori pugliesi e oggi c’è un salto di qualità, con una delle più importanti imprese a livello nazionale e internazionale, che entra in gioco con un’importante collaborazione.

Biscardi ha annunciato che a settembre ci sarà la presentazione della nuova stagione 2025, con un ricchissimo cartellone lirico, concertistico e di balletti.

Per Vito Leccese si è trattato del primo evento pubblico come presidente della Fondazione Petruzzelli, poiché una volta proclamato sindaco della città metropolitana, ha acquisito anche questa importante carica. Il teatro Petruzzelli è un elemento identitario del territorio, partendo dalle modalità per cui è stato realizzato, cioè grazie all’ambizione levantina di competizione con la città di Napoli per far sì che all’inizio del 900 anche Bari diventasse una grande e importante città del sud. Nella giornata che ricorda i 15 anni dalla ricostruzione di questo teatro, il fatto che una struttura privata di eccellenza sul piano nazionale e internazionale abbia deciso un accordo di main sponsorship con il teatro Petruzzelli, un’eccellenza barese per la produzione artistica, rappresenta un motivo di grande orgoglio.

Oggi Bari esprime attrazione per gli investimenti, per il turismo e per una sana crescita del territorio, diversamente agli anni 90: proprio in questo luogo nel 1991 si consumava una tragedia incredibile, perché il teatro veniva incendiato e distrutto per mano della criminalità organizzata.

Diversamente, oggi, il fatto che una grande azienda privata decida di investire, rappresenta, uno straordinario traguardo che nessuno fino a poco tempo fa si sarebbe immaginato.

Lo scorso anno, i soci fondatori della Fondazione avevano sollecitato qualche banca barese ad aprirsi al territorio, per migliorare le attività della Fondazione, anche con la partecipazione di finanziatori privati.

“Oggi abbiamo un partner d’eccellenza: il dott. Lingesso ha origini pugliesi, e questo ci fa ancor più piacere, perché vuol dire che il dinamismo, l’attivismo e la capacità di guardare oltre e di essere lungimiranti dei pugliesi sta dando i suoi frutti”, ha concluso Leccese.

Fineco è fondata su tre pilastri efficienza, innovazione e trasparenza, che rispecchiano appieno i valori del teatro Petruzzelli, e che rappresentano i migliori presupposti per lavorare e svilupparsi insieme.