di Piero Fabris

Arthur Alexanian, poeta e scrittore nato a Grenoble in Francia nel 1942 da genitori Armeni, ma residente in Italia a Firenze, sarà in Puglia in questi giorni per presentare il suo Romanzo dal titolo: Il Bambino e i venti d’Armenia (edito da Ibiskos ulieviri. € 12,00). Ad Accoglierlo in Puglia il Console Onorario Armeno Dario Rupen Timurian. Lunedì 28 ottobre sarà a Lecce dalle ore 16 presso la sala Gradonata – Monastero degli Olivetani, viale San Nicola- Lecce (Facoltà di Lettere e Filosofia, lingue e beni Culturali. Università del Salento). E martedì 29 ottobre dalle ore 17,30 a Bari. Dipartimento Dirium – Aula 8, via Garruba n°6 (Università Aldo Moro). A dialogare con l’autore il professor Kegham Jamil Boloyan.  Il libro, per molti versi autobiografico è un inno alla ricerca di se stessi, della propria identità, delle proprie radici. Le pagine sembrano il frutto di una sorta di “scritturo terapia” che l’autore ha compiuto ripercorrendo a ritroso i sentieri di fuga dei suoi che, evadendo da territori di guerra, approdano in terre dove la loro presenza è vista con diffidenza. I temi affrontati da Arthur Alexanian sono lo specchio interiore, indice di una splendida sensibilità, il riflesso di situazioni che si ripetono ancor oggi e che mettono in luce il disagio degli immigrati di ogni tempo. Un libro nei cui rivoli si possono cogliere i riverberi palpitanti di quanti sono alla ricerca di oasi di pace, esuli in terra straniera. L’autore del testo è il figlio di una coppia che si è salvata dalla sciagura rappresentata dalla guerra greco Turca (1919 -1922), un conflitto dimenticato, le cui atrocità sono state rimosse dalla memoria collettiva e consegnate alla storia edulcorate.

Chi sa veramente ci sia stato Mustafà Kemal AtaturK, padre della repubblica Turca? I genitori di Arthur Alexaian, per vie diverse, attraverso percorsi rocamboleschi, dall’oriente sono giunti in occidente dove si sono incontrati. Le righe di questo lavoro ci permettono di immergerci nel faticoso cammino della rielaborazione della sofferenza di chi deve combattere ogni giorno contro il pregiudizio e il sentirsi straniero ovunque. Arthur Alexanian a un certo punto della propria vita ha deciso di riconciliarsi col “fanciullino” che vive in lui ed è per questo che ha cominciato un lungo viaggio verso i luoghi della sua infanzia fino a giungere nei paesi d’origine dei propri cari; aveva bisogno di raccogliere e mettere assieme i tasselli della propria vita per averne una visione chiara che riscattasse e restituisse dignità a quel bimbo trascinato nei labirinti dell’interiorità. Quanti nomi di città e nazioni come: Lione, Marsilia, Venezia, Bologna Roma, Firenze, Genova, Bulgaria, Algeria, USA, sono sulle sue labbra e quanti giochi sulla scacchiera del passato ha compiuto e compie per mettere insieme i frammenti della propria vita! Un’avventura Caleidoscopica che è invito a riconciliarsi continuamente con i ricordi offuscati dalla corsa per la sopravvivenza. Il libro di Arthur Alexanian è una sorta di taccuino di viaggio sul quale sono annotate immagini suggestive e vivide sensazioni di chi dopo essersi affermato nella vita come chimico ambientale si fa turista fino a giungere in terra armena. Arthur Alexanian è autore di altri titoli: “Il Melograno e la Luna”; “Il Calice Frantumato”; Sottovoce (poesie); “Il tempo sospeso – un passato lontano, un futuro difficile”. Tutto il suo impegno di scrittore appare come un crocevia di consapevolezza, una costellazione che invita ad affrontare le difficoltà, quasi una brezza sulla storia per scoprire cosa sia la dignità, piccolo seme di senape diadema dell’Umanità.

NOTE BIBLIOGRAFICHE

Le pubblicazioni prodotte da arthur alexanian sono:

“Il Bambino e i Venti d’Armenia” edito da Ibiskos Ulivieri (Empoli) 2015 (Romanzo)

“Sottovoce” edito da Ibiskos Ulivieri (Empoli) 2017 (Poesie)

“Il melograno e la Luna” edito da Ibiskos Ulivieri (Empoli) 2018 (Racconti)

“Il calice frantumato” edito da  Ibiskos Ulivieri (Empoli) 2021 (Romanzo)

“Il Tempo Sospeso” edito da  Ibiskos Ulivieri (Empoli) 2024 (Romanzo)Arthur Alexanian nasce a Grenoble, in Francia, da genitori armeni.Consegue il diploma di maturità presso il Collegio Armeno di Venezia; si laurea in Chimica Industriale all’Università di Bologna. Muovendosi dall’Algeria, dove ha lavorato e risieduto per alcuni anni, frequenta molti paesi Europei e del Medio Oriente, per poi stabilirsi a Firenze. Titolare di un laboratorio di analisi e consulenze ambientali, svolge attività per il settore pubblico e privato. La poesia è per lui una fedele amica, finché ha deciso di approdare a uno scritto più esteso, qual è un testo di narrativa.

27 ottobre 2024