Palazzuolo sul Senio (FI): CINZIA TURCI in arte,Cynthia e SILVANA BISSOLI protagoniste di una mostra dal titolo “PIETRE E ULIVI gioielli della natura” Arte Cultura 15 Luglio 2017 … LASCIAMO CHE L’ARTE E LA NATURA CANTINO A PIENA VOCE! Silvana Bissoli …Gli ulivi salentini pirografati da Silvana Bissoli giungono a Palazzuolo sul Senio con una mostra inconsueta. Infatti l’artista in un inatteso e interessante dialogo espone con Cinzia Turci, in arte Cynthia, con “PIETRE E ULIVI gioielli della natura”. La mostra, organizzata dal Comune di Palazzuolo sul Senio e l’Associazione culturale La Casa di SilLa, si inaugura giovedì 20 luglio 2017 alle ore 17:30. Curatrice il critico d’arte e giornalista Pompea Vergaro. La mostra delle artiste imolesi Cinzia Turci e Silvana Bissoli allestita nello spazio espositivo della seicentesca sede dell’Oratorio dei SS. Carlo e Antonio del piccolo borgo adagiato tra i monti dell’Appennino Romagnolo nel territorio Fiorentino, sarà una sosta di arte e creatività di dieci giorni, nel cuore di questa calda estate, in compagnia della musica e della letteratura”. L’ esposizione prevede un ricco programma: Nel pomeriggio di giovedì 20 luglio alle ore 17:30 il vernissage si apre con un percorso lungo le Opere che il critico d’arte Pompea Vergaro traccerà insieme agli ospiti, in compagnia delle pregevoli letture con Silvia Turicchia e i brani musicali del duo FERMOIMMAGINE. Nel pomeriggio di venerdì 21 luglio alle ore 17:30 avrà luogo una conversazione di Marco Violi, sul saggio di Pompea Vergaro “IL RATTO DI EUROPA IN ARTE E LETTERATURA” ed. L’officina delle Parole, con letture tratte dal testo con la voce narrante di Silvia Turicchia. –.Un breve commento della curatrice Pompea Vergaro- “PIETRE E ULIVI gioielli della natura” narra l’incontro di una esaltante passione e profondo legame tra l’arte della natura e l’arte di mani e cuori di due artiste, sorrette da armonia e bellezza, avviluppate da luce ardita e cangiante. Cyntia e Silvana: due destini differenti si incontrano nel luoghi dell’arte e della creatività. Sono le esperienze di due donne così vicine e così diverse che respirano la stessa terra. È quella di Romagna: di origine per Cinzia Turci, di adozione per Silvana Bissoli. Lo spettatore, varcando la soglia dell’Oratorio avrà una esperienza singolare trovandosi a percorrere uno spazio dove, quadri e installazioni tra pirografie e pietre dure, tramutate in risplendenti orecchini, si incontrano per vivere e donare inattese suggestioni lungo i perimetri della navata e sugli altari della storica sede. Le due artiste imolesi segnano un percorso maturato lungo gli anni tradotte in pietre dure di Cynthia e in incisioni col fuoco su legno, gli Ulivi di Silvana Bissoli. Un binomio vincente racchiuso da due forme d’arte ognuna con le proprie peculiarità ed esperienza, accomunate dalla medesima passione, da quella passione per l’arte che non conosce limiti e tempo, che tanto ha da offrire e da dire,fondata sulla bellezza, sulla luce, sulla durata del tempo che tocca i millenni… Tutto questo è un inno al paesaggio che calpestiamo, che respiriamo, un elogio della Natura quale nostra parte integrante, da amare, ascoltare e, soprattutto, proteggere. Le artiste nello spazio espositivo narreranno la loro storia e le loro vicende non sempre facili, a volte complicate, fatte di fatica sì, ma costantemente sorrette da forza e tenacia. Cynthia con le sue pietre dure che narrano storie antiche e affascinanti e, a volte tormentate. Storie, tradotte magnificamente in gioielli. Ed ecco orecchini, preziosi orecchini, vere opere d’arte realizzate sull’onda della tradizione e della contemporaneità, nate giorno dopo giorno nel suo laboratorio, nel cuore di Imola. Sono pietre naturali, doni della terra: ambre, turchesi e coralli, granati antichi, perle e quarzi, ametisti, agate e ancora, oro e argento. Una interessante, unica e impegnativa esperienza che lungo gli anni la conduce a Palazzuolo sul Senio insieme alla “viandante messaggera”, come ama definirsi Silvana Bissoli. Messaggera di forza, di coraggio e di amore. Come lo è d’altronde quella di Cinzia Turci. “Sono solo un ulivo” ci dicono le parole di Silvana Bissoli in un suo scritto, una sorta di preghiera che lei stessa ha creato, inneggiando al simbolo di pace, per eccellenza, …creatura forte, coraggiosa e leale. Le opere, colme di forza espressiva, traducono ulivi veri alle cui fronde e chiome ella ha sostato lungo gli anni, in terra salentina; Bissoli ha fotografato e tradotto in pirografie e inaspettate e suggestive installazioni per raccontare tenacemente quello che gli stessi ulivi ci insegnano: il rispetto per la vita e la morte, il coraggio e quello smisurato amore che essi stessi posseggono e tentano di comunicare e, a volte, gridare all’umanità. La luce è un comune denominatore, quella delle pietre dure di Cynthia, modificate sapientemente in orecchini e quella di Puglia e del Salento, da dove giungono gli ulivi in pregevoli opere pirografate di Silvana Bissoli. Quella luce straordinariamente pensata a pieno titolo, come “gioiello della natura”. Ed ecco che l’Oratorio dei SS. Carlo e Antonio si pregerà di ospitare e respirare Opere che avvolgono l’intero spazio espositivo in magiche e misteriose atmosfere. Sono opere colme di una propria luce. Di una propria energia. Di una propria esaltazione della bellezza. Con l’arte non si è mai soli… l’arte è un dialogo tra l’opera e l’artista è un dialogo tra l’opera e il visitatore. La responsabilità verso l’ARTE non è solo dell’artista ma anche del visitatore. Dunque di tutti! Palazzuolo sul Senio (FI) Oratorio dei SS. Carlo e Antonio MOSTRA D’ARTE PIETRE DURE E PIROGRAFIE dal 20 al 30 luglio 2017 orari visita mostra 11:00-22:00