Milano: esaurite le iscrizioni nei licei classici, alcuni alunni mandati via. Nel 1963 Gianni Morandi invece cantava: “Che me ne Faccio del Latino”.. Attualità Cultura 16 Febbraio 201817 Febbraio 2018 di Romolo Ricapito Milano: tutto esaurito per le iscrizioni nei licei classici. Infatti, l’accesso è stato rifiutato a 30 studenti. La vicenda potrebbe essere paragonata al disco in vinile: cacciato dal cd, resuscita nel momento in cui la musica ormai si scarica da internet e dagli smartphone. Non a caso poi si parla di liceo “classico”: un tipo di scuola che è sempre di moda perché al di là delle mode. Per dirla col gergo giovanile, andare al liceo classico adesso “fa figo”. E se Milano, “capitale” per tante cose, dalle sfilate di moda alle esposizioni, farà ancora tendenza, l’assalto a questo tipo di studi potrebbe essere imitato in altre regioni. Anche a Roma, ad esempio, sta crescendo la richiesta. Sono lontani i tempi quando, un Gianni Morandi alle primale armi, intonava “Che me ne faccio del latino“. Era addirittura il 1963. Il brano raccoglieva le proteste di chi “odia” questo indirizzo: “Se non lo posso parlar, perché lo devo studiar” (il latino, ovvio).. Il testo, avveniristico, includeva l’auspicio di ascoltare le canzoni di Johnny Hallyday e Frank Sinatra per imparare le lingue “vive” come il francese e l’inglese. Adesso i ragazzi sembrano attratti dalla consecutio temporum forse per un contrasto alla degenerazione linguistica che si attua ovunque, anche sui social, mentre si diffondono in giro per la penisola gare nazionali a premi per la traduzione dal greco all’italiano. 16 02 2018