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LECCE- Firma del protocollo di intesa per la Valorizzazione dell’ex Galateo

a cura di Clelia Conte

Salvemini ed Emiliano

Nel primo pomeriggio è stato firmato all’Open Space di Palazzo Carafa il Protocollo d’Intesa tra  Puglia Valore Immobiliare srl, Regione Puglia, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Brindisi, Lecce e Taranto, Comune di Lecce, Arca Sud Salento per la Valorizzazione dell’Ex Sanatorio Antitubercolare A. Galateo. Alla conferenza stampa erano presenti il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore regionale all’Urbanistica Alfonsino Pisicchio, il sindaco di Lecce Carlo Salvemini, l’assessore alle Politiche Urbanistiche Rita Miglietta, la Soprintendente Maria Piccarreta, l’amministratore unico Puglia Valore Immobiliare Aldo Balducci, l’amministratore Unico di Arca Sud Salento Alberto Chiriacò.

Oggetto del protocollo è la riqualificazione del complesso ospedaliero nel rispetto della vocazione ad alto impatto sociale e storico testimoniale che esprime. La valorizzazione avverrà attraverso la realizzazione di un mix di spazi che avranno l’obiettivo di “garantire anche integrazione tra differenti fasce e nuclei sociali, al fine di favorire la coesione necessaria alla costruzione di comunità, intervenendo nell’individuazione di tipologie residenziali miste”. Spazio dunque per il social housing (alloggi a metratura variabile e fissa destinati a rispondere alle esigenze e ai bisogni di studenti, anziani, single, giovani coppie e famiglie monogenitoriali) e per abitazioni di varie metrature destinate alla normale residenza, accanto alle quali saranno realizzati spazi per servizi comuni, sale multifunzionali, commercio, sport e spazi aggregativi.  Il recupero del parco dell’Ex Galateo, che sarà parte integrante del progetto, sarà finanziato da uno stanziamento di 1,2 milioni di euro già deliberato dalla Regione.

EX GALATEO

L’esigenza di progettare una funzione residenziale per il complesso scaturisce dalla condizione di “Comune ad Alta tensione abitativa” che caratterizza la città di Lecce. A Lecce, infatti, oltre al disagio abitativo, legato alla carenza di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, sussiste una consistente fascia grigia di soggetti che, pur non rientrando, per requisiti, tra i possibili affidatari di alloggi non riescono da soli a soddisfare appieno le proprie esigenze abitative ricorrendo al mercato privato: oltre 6.000 anziani che vivono da soli, 3.497 famiglie monogenitoriali con figli minorenni, 420 giovani coppie sposate, a cui si aggiungono tutte le famiglie di fatto non censite, oltre 100 studenti universitari che, pur avendone diritto, non riescono ad avere accesso alle residenze universitarie Adisu. Prova ne sia l’alto numero di sfratti per morosità che si registrano ogni anno in città (secondo i dati del Ministero dell’Interno elaborati da Sicet Cisl Puglia, nel 2017 ci sono stati oltre 2200 sfratti a Lecce e provincia, il 5,7% in più rispetto al 2016). È dunque anche ai soggetti della fascia grigia che le politiche della casa devono iniziare a guardare per costruire una nuova frontiera di welfare attraverso la cooperazione tra le istituzioni, il partenariato pubblico-privato.

Rita Miglietta

Il recupero dell’Immobile Ex Galateo sarà un progetto articolato che dovrà reinterpretare in modo innovativo sia il tema dell’abitare che quello dell’ospitalità, dell’accoglienza, dell’inclusione e della costruzione di comunità. La sfida sarà ottimizzare le notevoli potenzialità spaziali dell’edificio, ben 12.000mq, ragionando su una diversificazione funzionale che garantisca sostenibilità economica all’intervento, grazie ad un giusto equilibrio tra alloggi sociali, alloggi normali, servizi multifunzione e una nuova offerta di accoglienza anche in chiave turistica.

Dunque un mix diversificato di alloggi, (per una metratura esistente pari a circa 6.000 mq.) sia nelle tipologie spaziali delle residenze che nella composizione dei suoi destinatari, con l’obiettivo di costruire un progetto intergenerazionale e trasversale che tenga insieme nuclei familiari diversi, per età e fasce sociali:

Social housing a canoni agevolati:

  1. a) uno stock di alloggi a metratura variabile e flessibile per la coabitazione, (studenti, anziani, single, separati/divorziati, persone con minaccia di sfratto), adatto a rispondere ad esigenze mutevoli nel tempo, con spazi in comune quali, cucina, lavanderia, spazi per lo studio, spazi per attività ricreative;
  2. b) uno stock a metratura fissa (giovani coppie, famiglie monogenitoriali, anziani, studenti);

Residenza normale:

  1. d) uno stock di tipologie residenziali normali di media e ampia metratura;

Senior housing: alloggi per anziani, pensati per il benessere psicofisico della persona, contrastando solitudine ed emarginazione e associando all’alloggio spazi e servizi integrati per l’assistenza,  la cura del corpo, il supporto psicologico, la cura e la gestione degli spazi abitativi, iniziative finalizzate alla socializzazione;

Insieme al tema dell’abitare il progetto vuole ragionare anche sulla residenzialità temporanea del turista offrendo spazi autonomi, ma a contatto con gli abitanti stabili, per un ostello innovativo nel quale giovani, famiglie e anziani, possono trascorrere brevi soggiorni all’interno di un condominio solidale attrezzato e dentro un Parco.

Servizi per il condominio solidale e per la città: gli oltre 6000 mq dei piani rialzato e seminterrato offrono la possibilità di garantire la presenza di servizi annessi sia al condominio che alla scala urbana per la città: servizi commerciali, spazi per attività ricreative, sport e cultura, spazi per laboratori e co-working, garages;

Il percorso

La complessità dell’immobile, il suo essere testimonianza storico culturale impone di pensare ad un percorso di costruzione del progetto che parta da un’analisi delle potenzialità dell’immobile attraverso l’individuazione della migliore soluzione progettuale, contenendo costi di recupero e gestione Per questo sarà bandito un concorso internazionale di idee per attrarre le migliori soluzioni distributive e di recupero dell’immobile.

Parallelamente sarà necessario comporre i criteri per l’assegnazione degli alloggi e per la costruzione di comunità, mediante un mix di azioni che vanno dalla gestione dell’immobile, l’assegnazione degli alloggi, la gestione dei rapporti economici tra i suoi abitanti, la gestione dei rapporti sociali.

 

I dati dell’immobile: 

Piano seminterrato mq 3.288,00

Piano rialzato mq 2.854,03

Piano primo mq 2.705,081

Piano secondo mq 2.592,92

Piano terzo mq 639,80

TOTALE  mq 12.080,00

TERRAZZE 3.790,00 mq.

Superficie scoperto pertinenza mq 29.987,00

PROTOCOLLO D’INTESA

TRA PUGLIA VALORE IMMOBILIARE SRL –  REGIONE PUGLIA – SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO DI BR- LE-TA – COMUNE DI LECCE  – ARCA SUD SALENTO 

PER LA VALORIZZAZIONE DELL’ “EX SANATORIO ANTITUBERCOLARE A. GALATEO”

 

L’anno duemiladiciotto (2018) il giorno 23  del mese di marzo in Lecce, presso Palazzo Carafa

– La Regione Puglia, in persona del Presidente, Dott. Michele Emiliano nato a Bari il 23/07/1959 domiciliato per la carica presso la sede della Regione in Lungomare Nazario Sauro 70126 BARI; d’ora innanzi REGIONE

 

– Il Comune di Lecce, in persona del Sig. Sindaco Dott. Carlo Salvemini,  nato a Lecce il 04/06/1966, domiciliato per la carica presso la sede del Comune in Via Rubichi, 16 73100LECCE; d’ora innanzi COMUNE

 

– La Società veicolo di cartolarizzazione Puglia Valore Immobiliare, in persona del Prof. Cataldo Balducci, Amministratore Unico e legale rappresentante, nato a Bari il 06/01/1947, domiciliato per la carica presso la sede della società in Via Gentile, 52 – 70126 BARI; d’ora innanzi PVI

 

– L’ARCA SUD SALENTO, in persona dell’A.U. Avv. Alberto Chiriacò, nato a Gallipoli (LE), il 15/07/1967 domiciliato per la carica presso la sede dell’Arca Sud Salento alla Via S. Trinchese, 61/d  73100 LECCE; d’ora innanzi ARCA

 

– La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Brindisi, Lecce e Taranto, in persona dell’arch. Maria Piccarreta, nata a Roma il 29/06/1968, domiciliata per la carica presso la sede del Soprintendenza  via Antonio Galateo n. 2 – 73100 LECCE; d’ora innanzi Soprintendenza

 

Premesso che

– il complesso ospedaliero denominato Ex Sanatorio Antitubercolare “A. Galateo” è un immobile pubblico avente le caratteristiche di bene culturale ai sensi del combinato disposto degli artt. 10 e 12 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D. Lgs 42/2004 e s.m.i.) per il quale è in corso di perfezionamento la verifica dell’interesse culturale, avviata d’ufficio dalla Soprintendenza con nota prot. 22974 del 12.12.2017;

 

– Puglia Valore Immobiliare – Società di cartolarizzazione S.r.l.”, in sigla “P.V.I.”, società interamente partecipata dalla Regione Puglia, ha per oggetto esclusivo la realizzazione di una o più operazioni di cartolarizzazione dei proventi derivanti dalla dismissione e dalla valorizzazione del patrimonio immobiliare ex Asl;

– nel patrimonio immobiliare della società, oggetto di dismissione/valorizzazione, è stato ricompreso il complesso ospedaliero denominato Ex Sanatorio Antitubercolare “A. Galateo”;

 

–  il Comune di Lecce, ai sensi della L.R. 21/2008, ha inserito il parco e l’immobile a questo annesso, all’interno del perimetro dell’ Ambito della Rigenerazione Urbana del Programma Integrato di via Leuca, il cui Documento Programmatico è stato adottato con DCC n.73 del 29/09/2010, individuando così i beni suddetti, come elementi strategici di un vasto ambito urbano, oggetto di un programma di rigenerazione teso alla rivitalizzazione e restituzione alla cittadinanza di un importante patrimonio architettonico e paesaggistico della città;

 

– la Regione Puglia, Assessorato allo Sviluppo Economico, con nota del 10 ottobre 2014 n. 089, in occasione della candidatura del Comune di Lecce a Capitale Europea della Cultura, ha manifestato interesse alla valorizzazione del suddetto immobile ed in particolare dell’annesso Parco, tramite affidamento della gestione del parco all’amministrazione comunale di Lecce;

 

– con Deliberazione n. 749 del 13/04/2015, infatti, l’Assessorato allo Sviluppo Economico, ha stabilito di destinare un contributo  di Euro 1.200.000,00 per l’attuazione da parte della Puglia Valore Immobiliare srl del progetto “Realizzazione del Parco Urbano ex Galateo” impegnandosi ad erogare il finanziamento, all’uopo deliberato, al termine delle procedure di evidenza pubblica poste in essere per la ricerca dell’impresa che si occuperà dell’esecuzione dei lavori di realizzazione del parco urbano;

 

– in data 14/07/2016 il Comune di Lecce e la Regione Puglia hanno stipulato un protocollo d’intesa che vedrà la cessione della gestione del parco all’Amministrazione Comunale;

 

– il Comune di Lecce,  in virtù di un crescente e articolato disagio abitativo che comprende diffuse situazioni di vulnerabilità e rischio di ampie fasce di popolazione quali: giovani coppie, giovani soli, studenti universitari fuori sede, famiglie monogenitoriali, lavoratori, anziani, sfrattati o sotto minaccia di sfratto, che, esclusi dai benefici pubblici rivolti ai più bisognosi e alla residenza popolare, non sono tuttavia nelle condizioni di accedere al libero mercato degli alloggi e sono esposti al rischio di peggiorare le proprie condizioni abitative, intende attivare politiche per la casa multilivello, intrecciate alla pianificazione urbanistica, alla rigenerazione urbana e al riuso di immobili dismessi che abbiano come bersaglio, insieme ai soggetti più fragili, anche la cosiddetta << fascia grigia >> ;

 

– il Comune di Lecce, al fine di salvaguardare e favorire la coesione sociale intende promuovere l’offerta di Edilizia Residenziale Sociale, social housing, cui è affidata la funzione di interesse generale dal DM 22 aprile 2008 nel soddisfacimento delle esigenze primarie degli individui;

 

  • la PVI ha anche la volontà di valorizzare il fabbricato esistente denominato Ex Sanatorio Antitubercolare “A. Galateo”, data la sua vocazione ad alto impatto sociale, attraverso un intervento che preveda la realizzazione di una struttura destinata ad accogliere famiglie e/o persone disagiate con servizi comuni, mediante un progetto finalizzato alla ristrutturazione del fabbricato da adibire a condominio solidale.

tutto ciò premesso,

 si conviene e stipula quanto segue:

 Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto.

 

OGGETTO E SCOPO

La società PVI, previa regolarizzazione delle procedure di conferimento ai sensi della Parte Seconda del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, intende realizzare il recupero del complesso ospedaliero identificato catastalmente al Fg 240 p.lle 62 – 64 facente parte del bene immobile denominato Ex Sanatorio Antitubercolare “A. Galateo”, sito in Lecce, attraverso la riconversione dell’attuale edificio affinché sia adibito a Edilizia Residenziale Sociale, social housing, (residenza, residenza studentesca, assistita, co-abitazioni, co-housing), nel rispetto della vocazione ad alto impatto sociale e storico testimoniale dell’immobile esistente.

 

Il progetto sarà realizzato elaborando un mix di spazi capace di garantire anche integrazione tra differenti fasce e nuclei sociali, al fine di favorire la coesione necessaria alla costruzione di comunità, intervenendo nell’individuazione di tipologie residenziali miste quali:

 

  1. a) Edilizia Residenziale Sociale, social housing:

1a) uno stock di alloggi a metratura variabile e flessibile adatto a rispondere ad esigenze mutevoli nel tempo, in relazione al nucleo familiare e alla coabitazione (studenti, anziani, single);

2b) uno stock a metratura fissa (giovani coppie, famiglie monogenitoriali, anziani, studenti);

 

  1. b) residenza normale:

1b) uno stock di tipologie residenziali normali di media e ampia metratura.

 

Alle funzioni residenziali, l’intervento aggiungerà la progettazione di alcuni spazi da adibire a servizi innovativi rivolti ai residenti dell’edificio ed altri aperti alla cittadinanza quali a titolo esemplicativo e non esaustivo: spazi per servizi comuni, sale multifunzionali, commercio, sport e spazi aggregativi, con annessa la presenza di un parco;

 

L’ex-Santorio Antitubercolare “A. Galateo” insiste su una porzione di città a sud del centro storico, in asse con l’ex Ospedale Vito Fazzi. L’accesso principale, a nord, si affaccia su un tratto di circonvallazione di connessione tra Viale Rossini e Viale Alfieri. La testata della recinzione a nord si estende per circa 120 metri e verso sud per circa 290 metri tra Via Francesco Camassa ad est e Via Malta ad ovest. Via Mons. Giancane chiude l’area a sud.

 

OBBLIGHI DELLE PARTI

 

Il comune di Lecce, La PVI, la Regione, la Soprintendenza e l’ARCA, si impegnano reciprocamente,  per le finalità oggetto del presente atto, a collaborare, ciascuno per le proprie competenze, nell’analisi dell’iter tecnico-amministrativo da seguire per la realizzazione del presente progetto, promuovendo la costituzione di un tavolo tecnico e utilizzando la procedura più adatta attraverso un concorso internazionale di idee progettuali per attrarre soluzioni innovative di qualità, finalizzate a meglio ottimizzare le capacità prestazionali dell’edificio, i costi di trasformazione e i consumi.

Il Comune di Lecce, la Soprintendenza e la Regione si impegnano, ciascuno per le proprie competenze, ad agevolare l’iter del procedimento amministrativo per il rilascio di tutte le autorizzazioni e i pareri necessari all’esecuzione dei lavori di recupero dell’immobile e di tutte le sue pertinenze, anche attraverso conferenza di servizi e/o varianti di destinazione d’uso.

 

La Regione, il Comune di Lecce, La PVI e l’ARCA si impegnano reciprocamente ad attivare qualsiasi procedura e analisi per l’ottenimento di finanziamenti (privati o pubblici) per l’intera operazione e per la condivisione dei criteri finalizzati all’individuazione dei soggetti destinatari del progetto.

 

La società PVI e l’ARCA si impegnano a costituire una unica Stazione Appaltante per espletare direttamente tutte le attività inerenti le procedure di evidenza pubblica per l’affidamento dei lavori di recupero dell’immobile Ex Sanatorio Antitubercolare “A. Galateo”, oggetto del presente protocollo d’intesa, e per effettuare l’analisi e l’espletamento dei bandi per l’assegnazione degli alloggi, cooperando con il Comune di Lecce nell’individuazione dei soggetti destinatari.

Altresì la società PVI e l’ARCA si impegnano anche a valutare l’ipotesi di un affidamento in concessione mediante project financing e quindi attraverso la proposta di un promotore per la progettazione, realizzazione delle opere e la loro futura gestione che eventualmente rimarrà in carico al soggetto privato (previa acquisizione delle necessarie autorizzazioni alla concessione d’uso ai sensi dell’art. 57bis del D.lgs 42/2004), nel caso di utilizzo di fondi privati o in carico alle parti intervenute nella presente convenzione.

Il presente Protocollo, è dattiloscritto in n. 5 pagine.

LECCE 23/o3/2018

Letto, confermato e sottoscritto.

PER LA REGIONE PUGLIA

IL PRESIDENTE dott. Michele Emiliano

 

 

_________________________________________

 

 

PER Puglia Valore Immobiliare

L’AMMINISTRATORE UNICO dott. Aldo Balducci

 

 

__________________________________________

 

PER IL COMUNE DI LECCE

IL SINDACO  dott. Carlo Maria Salvemini

 

 

__________________________________________

 

PER ARCA SUD SALENTO

L’AMMINISTRATORE UNICO dott. Alberto Chiriacò

 

 

__________________________________________

 

PER SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO DELLE PROVINCE DI BRINDISI LECCE E TARANTO

IL SOPRINTENDENTE arch. Maria Piccarreta

 

 

__________________________________________

 

TRA PUGLIA VALORE IMMOBILIARE SRL –  REGIONE PUGLIA – SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO DI BR- LE-TA – COMUNE DI LECCE  – ARCA SUD SALENTO 

PER LA VALORIZZAZIONE DELL’ “EX SANATORIO ANTITUBERCOLARE A. GALATEO

 

 

L’anno duemiladiciotto (2018) il giorno 23  del mese di marzo in Lecce, presso Palazzo Carafa

– La Regione Puglia, in persona del Presidente, Dott. Michele Emiliano nato a Bari il 23/07/1959 domiciliato per la carica presso la sede della Regione in Lungomare Nazario Sauro 70126 BARI; d’ora innanzi REGIONE

 

– Il Comune di Lecce, in persona del Sig. Sindaco Dott. Carlo Salvemini,  nato a Lecce il 04/06/1966, domiciliato per la carica presso la sede del Comune in Via Rubichi, 16 73100LECCE; d’ora innanzi COMUNE

 

– La Società veicolo di cartolarizzazione Puglia Valore Immobiliare, in persona del Prof. Cataldo Balducci, Amministratore Unico e legale rappresentante, nato a Bari il 06/01/1947, domiciliato per la carica presso la sede della società in Via Gentile, 52 – 70126 BARI; d’ora innanzi PVI

 

– L’ARCA SUD SALENTO, in persona dell’A.U. Avv. Alberto Chiriacò, nato a Gallipoli (LE), il 15/07/1967 domiciliato per la carica presso la sede dell’Arca Sud Salento alla Via S. Trinchese, 61/d  73100 LECCE; d’ora innanzi ARCA

 

– La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Brindisi, Lecce e Taranto, in persona dell’arch. Maria Piccarreta, nata a Roma il 29/06/1968, domiciliata per la carica presso la sede del Soprintendenza  via Antonio Galateo n. 2 – 73100 LECCE; d’ora innanzi Soprintendenza

 

Premesso che

– il complesso ospedaliero denominato Ex Sanatorio Antitubercolare “A. Galateo” è un immobile pubblico avente le caratteristiche di bene culturale ai sensi del combinato disposto degli artt. 10 e 12 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D. Lgs 42/2004 e s.m.i.) per il quale è in corso di perfezionamento la verifica dell’interesse culturale, avviata d’ufficio dalla Soprintendenza con nota prot. 22974 del 12.12.2017;

 

– Puglia Valore Immobiliare – Società di cartolarizzazione S.r.l.”, in sigla “P.V.I.”, società interamente partecipata dalla Regione Puglia, ha per oggetto esclusivo la realizzazione di una o più operazioni di cartolarizzazione dei proventi derivanti dalla dismissione e dalla valorizzazione del patrimonio immobiliare ex Asl;

– nel patrimonio immobiliare della società, oggetto di dismissione/valorizzazione, è stato ricompreso il complesso ospedaliero denominato Ex Sanatorio Antitubercolare “A. Galateo”;

 

–  il Comune di Lecce, ai sensi della L.R. 21/2008, ha inserito il parco e l’immobile a questo annesso, all’interno del perimetro dell’ Ambito della Rigenerazione Urbana del Programma Integrato di via Leuca, il cui Documento Programmatico è stato adottato con DCC n.73 del 29/09/2010, individuando così i beni suddetti, come elementi strategici di un vasto ambito urbano, oggetto di un programma di rigenerazione teso alla rivitalizzazione e restituzione alla cittadinanza di un importante patrimonio architettonico e paesaggistico della città;

 

– la Regione Puglia, Assessorato allo Sviluppo Economico, con nota del 10 ottobre 2014 n. 089, in occasione della candidatura del Comune di Lecce a Capitale Europea della Cultura, ha manifestato interesse alla valorizzazione del suddetto immobile ed in particolare dell’annesso Parco, tramite affidamento della gestione del parco all’amministrazione comunale di Lecce;

 

– con Deliberazione n. 749 del 13/04/2015, infatti, l’Assessorato allo Sviluppo Economico, ha stabilito di destinare un contributo  di Euro 1.200.000,00 per l’attuazione da parte della Puglia Valore Immobiliare srl del progetto “Realizzazione del Parco Urbano ex Galateo” impegnandosi ad erogare il finanziamento, all’uopo deliberato, al termine delle procedure di evidenza pubblica poste in essere per la ricerca dell’impresa che si occuperà dell’esecuzione dei lavori di realizzazione del parco urbano;

 

– in data 14/07/2016 il Comune di Lecce e la Regione Puglia hanno stipulato un protocollo d’intesa che vedrà la cessione della gestione del parco all’Amministrazione Comunale;

 

– il Comune di Lecce,  in virtù di un crescente e articolato disagio abitativo che comprende diffuse situazioni di vulnerabilità e rischio di ampie fasce di popolazione quali: giovani coppie, giovani soli, studenti universitari fuori sede, famiglie monogenitoriali, lavoratori, anziani, sfrattati o sotto minaccia di sfratto, che, esclusi dai benefici pubblici rivolti ai più bisognosi e alla residenza popolare, non sono tuttavia nelle condizioni di accedere al libero mercato degli alloggi e sono esposti al rischio di peggiorare le proprie condizioni abitative, intende attivare politiche per la casa multilivello, intrecciate alla pianificazione urbanistica, alla rigenerazione urbana e al riuso di immobili dismessi che abbiano come bersaglio, insieme ai soggetti più fragili, anche la cosiddetta << fascia grigia >> ;

 

– il Comune di Lecce, al fine di salvaguardare e favorire la coesione sociale intende promuovere l’offerta di Edilizia Residenziale Sociale, social housing, cui è affidata la funzione di interesse generale dal DM 22 aprile 2008 nel soddisfacimento delle esigenze primarie degli individui;

 

  • la PVI ha anche la volontà di valorizzare il fabbricato esistente denominato Ex Sanatorio Antitubercolare “A. Galateo”, data la sua vocazione ad alto impatto sociale, attraverso un intervento che preveda la realizzazione di una struttura destinata ad accogliere famiglie e/o persone disagiate con servizi comuni, mediante un progetto finalizzato alla ristrutturazione del fabbricato da adibire a condominio solidale.

 

 

tutto ciò premesso,

 

si conviene e stipula quanto segue:

 

Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto.

 

OGGETTO E SCOPO

 

La società PVI, previa regolarizzazione delle procedure di conferimento ai sensi della Parte Seconda del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, intende realizzare il recupero del complesso ospedaliero identificato catastalmente al Fg 240 p.lle 62 – 64 facente parte del bene immobile denominato Ex Sanatorio Antitubercolare “A. Galateo”, sito in Lecce, attraverso la riconversione dell’attuale edificio affinché sia adibito a Edilizia Residenziale Sociale, social housing, (residenza, residenza studentesca, assistita, co-abitazioni, co-housing), nel rispetto della vocazione ad alto impatto sociale e storico testimoniale dell’immobile esistente.

 

Il progetto sarà realizzato elaborando un mix di spazi capace di garantire anche integrazione tra differenti fasce e nuclei sociali, al fine di favorire la coesione necessaria alla costruzione di comunità, intervenendo nell’individuazione di tipologie residenziali miste quali:

 

  1. a) Edilizia Residenziale Sociale, social housing:

1a) uno stock di alloggi a metratura variabile e flessibile adatto a rispondere ad esigenze mutevoli nel tempo, in relazione al nucleo familiare e alla coabitazione (studenti, anziani, single);

2b) uno stock a metratura fissa (giovani coppie, famiglie monogenitoriali, anziani, studenti);

 

  1. b) residenza normale:

1b) uno stock di tipologie residenziali normali di media e ampia metratura.

 

Alle funzioni residenziali, l’intervento aggiungerà la progettazione di alcuni spazi da adibire a servizi innovativi rivolti ai residenti dell’edificio ed altri aperti alla cittadinanza quali a titolo esemplicativo e non esaustivo: spazi per servizi comuni, sale multifunzionali, commercio, sport e spazi aggregativi, con annessa la presenza di un parco;

 

L’ex-Santorio Antitubercolare “A. Galateo” insiste su una porzione di città a sud del centro storico, in asse con l’ex Ospedale Vito Fazzi. L’accesso principale, a nord, si affaccia su un tratto di circonvallazione di connessione tra Viale Rossini e Viale Alfieri. La testata della recinzione a nord si estende per circa 120 metri e verso sud per circa 290 metri tra Via Francesco Camassa ad est e Via Malta ad ovest. Via Mons. Giancane chiude l’area a sud.

 

OBBLIGHI DELLE PARTI

 

Il comune di Lecce, La PVI, la Regione, la Soprintendenza e l’ARCA, si impegnano reciprocamente,  per le finalità oggetto del presente atto, a collaborare, ciascuno per le proprie competenze, nell’analisi dell’iter tecnico-amministrativo da seguire per la realizzazione del presente progetto, promuovendo la costituzione di un tavolo tecnico e utilizzando la procedura più adatta attraverso un concorso internazionale di idee progettuali per attrarre soluzioni innovative di qualità, finalizzate a meglio ottimizzare le capacità prestazionali dell’edificio, i costi di trasformazione e i consumi.

Il Comune di Lecce, la Soprintendenza e la Regione si impegnano, ciascuno per le proprie competenze, ad agevolare l’iter del procedimento amministrativo per il rilascio di tutte le autorizzazioni e i pareri necessari all’esecuzione dei lavori di recupero dell’immobile e di tutte le sue pertinenze, anche attraverso conferenza di servizi e/o varianti di destinazione d’uso.

 

La Regione, il Comune di Lecce, La PVI e l’ARCA si impegnano reciprocamente ad attivare qualsiasi procedura e analisi per l’ottenimento di finanziamenti (privati o pubblici) per l’intera operazione e per la condivisione dei criteri finalizzati all’individuazione dei soggetti destinatari del progetto.

 

La società PVI e l’ARCA si impegnano a costituire una unica Stazione Appaltante per espletare direttamente tutte le attività inerenti le procedure di evidenza pubblica per l’affidamento dei lavori di recupero dell’immobile Ex Sanatorio Antitubercolare “A. Galateo”, oggetto del presente protocollo d’intesa, e per effettuare l’analisi e l’espletamento dei bandi per l’assegnazione degli alloggi, cooperando con il Comune di Lecce nell’individuazione dei soggetti destinatari.

 

Altresì la società PVI e l’ARCA si impegnano anche a valutare l’ipotesi di un affidamento in concessione mediante project financing e quindi attraverso la proposta di un promotore per la progettazione, realizzazione delle opere e la loro futura gestione che eventualmente rimarrà in carico al soggetto privato (previa acquisizione delle necessarie autorizzazioni alla concessione d’uso ai sensi dell’art. 57bis del D.lgs 42/2004), nel caso di utilizzo di fondi privati o in carico alle parti intervenute nella presente convenzione.

 

Il presente Protocollo,è dattiloscritto in n. 5 pagine.

 

Lecce, 23/03/2018

 

 

Letto, confermato e sottoscritto.

 

PER LA REGIONE PUGLIA

IL PRESIDENTE dott. Michele Emiliano

 

 

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PER Puglia Valore Immobiliare

L’AMMINISTRATORE UNICO dott. Aldo Balducci

 

 

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PER IL COMUNE DI LECCE

IL SINDACO  dott. Carlo Maria Salvemini

 

 

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PER ARCA SUD SALENTO

L’AMMINISTRATORE UNICO dott. Alberto Chiriacò

 

 

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PER SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO DELLE PROVINCE DI BRINDISI LECCE E TARANTO

IL SOPRINTENDENTE arch. Maria Piccarreta

23 marzo 2018

 

 

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