Le “antipatiche” Miss Italia Attualità 6 Ottobre 2018 di Romolo Ricapito Gianfranco Magalli Giovedì 4 ottobre Giancarlo Magalli ha ospitato a I fatti Vostri, Rai Due, le prime tre classificate al concorso di Miss Italia 2018. La vincitrice, alla domanda su cosa le piacerebbe diventare, ha auspicato: “un’attrice internazionale”. La seconda classificata ha reso una risposta simile: tanto cinema nel suo futuro e si è capito che dovrà essere di alto livello. La terza classificata, la simpatica e bella ragazza nota alle cronache perché porta una protesi alla gamba destra, democraticamente ha risposto che…andrà al cinema a vedere le altre due. Quanta presunzione da parte delle ragazze che ambiscono a questi titoli e li vincono. L’unica a restare coi piedi per terra è la giovane disabile. Per lei è da auspicare un futuro ricco di accettazione e felicità, ma le altre? Chiara Bordi, terza classificata Non è stato detto “voglio diventare un’attrice popolare a livello nazionale”, ma addirittura ..internazionale! Le varie Margherita Buy, Isabella ferrari, Cristiana Capotondi, Sabrina Ferilli etc dovrebbero spararsi? Che arroganza e che presunzione. E che differenza con le partecipanti del dopoguerra (tra esse spicca una delle vincitrici, Lucia Bosè) che con i loro vestiti cuciti da sarte di provincia o “arrangiate” con tendaggi (vedi Sofia Loren ) ambivano al massimo a un marito che garantisse loro il pranzo e la cena. Certo, poi Bosè, Lollobrigida, Loren etc sono diventate attrici ammirate ma non erano presuntuose. Adesso domina il tutto e subito: recitare con Brad Pitt, con Tom Cruise o George Clooney sembra praticabile a queste ragazze ventenni che drogate dal benessere o da una concezione sbagliata di esso, intendono primeggiare come api regine senza rendersi conto di non essere non certo patetiche (il loro stato di grazia è comunque invidiabile) ma antipatiche e distanti dal sentire comune. ott0bre 2018