“Qualche mese fa ho fatto un’intervista in Rai, ma è stata un errore: le domande dovevano essere altre, Mara Venier cercava soltanto lo show. M’ha chiesto dello stupro da ragazzina e del figlio che tenni. Quello è un argomento che non voglio mai toccare”.

La critica alla Venier è clamorosa. Intanto perché non proviene da un’attricetta qualsiasi, ma da un’attrice che è un pezzo della storia del cinema italiano, interprete di film-capolavoro come Il Gattopardo.

E colpisce anche perché la “Signora della Domenica”, come è soprannominata la Venier è molto considerata come conduttrice di quella Domenica In che ha riportato in auge, dopo anni di ascolti-flop.

Nonostante ciò, l’attacco della Cardinale pesa, anche perché Mara Venier è adesso tacciata di badare allo show e dunque di produrre domande particolari che indirizzano l’ospite verso determinati argomenti, in questo caso sgraditi all’intervistata e dei quali la stessa Cardinale aveva chiarito ampiamente i termini, in libri autobiografici o altre interviste.

Mara Venier dunque è stata messa in discussione e tra l’altro il suo ridere troppo durante le domande agli ospiti, come anche il mettersi eccessivamente in confidenza con gli stessi inizia a stridere, perché occorre anche a volte un registro meno carico, anzi, sovraccarico.