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“Il virus delle mafie. Contrastare i nuovi mercati criminali” nell’ambito de’ “I dialoghi del Faro”

“IL VIRUS DELLE MAFIE. CONTRASTARE I NUOVI MERCATI CRIMINALI” CON LA GIORNALISTA FLORIANA BULFON, L’ATTORE E REGISTA RICCARDO LANZARONE E IL GIUDICE ROBERTO TANISI PER LA RASSEGNA WEB “I DIALOGHI DEL FARO”

Mercoledì 19 giugno alle 18:30 in diretta streaming su Facebook e YouTube (@faridicomunita) con “Il virus delle mafie. Contrastare i nuovi mercati criminali” prosegue “I Dialoghi del Faro”. In attesa del ritorno “in presenza”, infatti, fino al 2 giugno (ogni mercoledì) riprende online il ciclo di incontri su legalità e bellezza, che rientra nel più articolato progetto “Fari di Comunità”, finanziato dalla Regione Puglia attraverso l’Avviso pubblico 2/2017 “Cantieri Innovativi di Antimafia Sociale”.

Floriana Bulfon

Il secondo appuntamento, introdotto da Cristina Belloni (project manager “Fari di Comunità”) e moderato dal giornalista e operatore culturale Pierpaolo Lala, arriva a pochi giorni dalla Giornata nazionale della legalità, data simbolo per commemorare le vittime delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio, ricordando il 23 maggio e il 12 luglio del 1992 in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli uomini delle loro scorte Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro,  Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
L’incontro sarà aperto da
l giudice Roberto Tanisi, presidente del Tribunale di Lecce. «Falcone e Borsellino. Meglio, forse, Falcone-e-Borsellino, come un unico nome per due giudici, due fedeli servitori dello Stato che condivisero tutto: sicilianità, amicizia, professione, successi, l’Asinara, sconfitte, infine la morte» , scrisse alcuni anni fa Tanisi.«È a loro se si deve il mutato approccio nelle indagini sul fenomeno mafioso: ricerca esasperata delle tracce, verifica di ogni indizio, riscontro analitico dei collaboratori di giustizia, analisi globale ed incrociata dei dati raccolti, lavoro di gruppo fra magistrati e Forze di Polizia, creazione del primo “pool antimafia”».
Floriana Bulfon, 
giornalista d’inchiesta, che scrive per l’Espresso e Repubblica e collabora con RAI e media internazionali, autrice di numerosi libri, il più recente “Casamonica la storia segreta” (Rizzoli), racconterà quelli che sono i nuovi affari della mafia, soprattutto in questo periodo di pandemia. «Nulla sarà come prima.

Riccardo Lanzarone

A tutti, la pandemia sta sconvolgendo la vita. A pochi, sta offrendo un’incredibile occasione di guadagno. Per afferrare i profitti da virus è nato un nuovo mercato criminale, in grado di propagarsi con la stessa rapidità del Covid-19. Nell’imperativo dell’emergenza, boss e imprenditori si sono federati, determinando una mutazione del concetto stesso di “associazione criminale” che non conosce confini», ha scritto qualche settimana fa in una sua inchiesta su L’Espresso.
Infine ai Dialoghi del Faro, torna, seppur sul web, l’
autore, attore e registra teatrale Riccardo Lanzarone che l’anno scorso propose dal vivo “Pizzo, canti di denuncia”. La lettura scenica sonorizzata dal vivo dalle musiche di Fabio Gesmundo debuttò, causa emergenza Covid19, su Rai Radio 3 proprio il 23 maggio 2020 in occasione della Giornata della legalità. Lo spettacolo – che presto diventerà anche un libro – parte dal fortunato e prezioso incontro tra l’attore e autore siciliano e il comitato AddioPizzo, un movimento aperto che nasce a Palermo e che agisce dal basso, facendosi portavoce di una “rivoluzione culturale” contro la mafia.

Giovanni Falcone

“Fari di Comunità” persegue l’obiettivo di promuovere il valore della legalità attraverso la sperimentazione di idee e progetti innovativi sui beni confiscati alla mafia lungo il litorale delle marine leccesi, da destinare a cantieri di innovazione sociale: sono questi i “Fari di Comunità”, luoghi simbolo della rigenerazione urbana e della coesione sociale, in cui far crescere il talento delle giovani generazioni. Il progetto “Fari di Comunità” è promosso e gestito dall’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) costituita dalla Cooperativa sociale L’Amicizia (ente capofila), Comune di Lecce, Casa Circondariale di Lecce, CCIAA – Camera di Commercio Industria, Artigianato, Agricoltura di Lecce, Istituto Tecnico “G. Deledda” di Lecce, Fondazione Le Costantine, Caritas Diocesana di Lecce, Parrocchia Santa Maria Goretti di Frigole e Cooperativa Sociale Piano di Fuga.

17 maggio 20211

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