di Anna Gomes

L’aria che tira non è delle migliori tra Russia e America. E come sappiamo dalla Storia, quando scendono in campo le grandi potenze, c’è poco da ridere.

Ed in mezzo c’è l’ Ucraina, terra feconda e ricca di materie prime, che tanto interessa a Putin, il nuovo Zar di Russia. Qualsiasi invasione bellica, per mare o per terra che sia, da parte di Putin, viene assolutamente respinta dall’America di Biden e dall’Europa tutta,  unita nel difendere la territorialità dell’Ucraina. L’Ucraina fa parte della Nato e questa soluzione non va giù a Putin, che intanto blinda parte del Mar Nero con navi russe ed invia le sue truppe sul confine con l’ Ucraina. 

Tutti i cittadini americani ed italiani sono stati pregati di allontanarsi immediatamente da questa terra, anche se molti decidono di  rimanerci per scelta. Per quanto riguarda l’Italia, Di Maio e Draghi sono all’unisono,  nel difendere il territorio Ucraino, alleandosi con Francia e Germania. Le trattative diplomatiche si intensificano sempre più per scongiurare una guerra sempre più insidiosa per tutto il mondo. Mercoledì,  Draghi sarà a Parigi da Macron e si prevede anche  un incontro con Schulz. In ogni caso ci sono speranze di accordo, secondo il ministro Lavzov a Mosca. Ora dopo ora, insieme alla Diplomazia che lavora in sotterranea, si avvicina lo spettro di una guerra che nessuno, dico nessuno, vorrebbe.

22 febbraio 2022