DANIELE MENCARELLI al castello d’Ayala Valva di Carosino con l’Aperitivo d’Autore Cinema 23 Marzo 202214 Ottobre 2022 La direttrice di Gazzetta dal Tacco, Clelia Conte con lo scrittore Daniele Mencarelli di Clelia Conte foto di Francesco Guida Lo scorso giovedì al castello d’Ayala Valva (Carosino) il premio Strega Daniele Mencarelli, autore di romanzi di successo, ha presentato il suo ultimo lavoro: “Sempre tornare”. Vincenzo Parabita e Daniele Mencarelli Aperitivo d’Autore è il format itinerante dell’associazione culturale Volta la carta che coniuga letteratura di qualità e buona enogastronomia ideato dal giornalista Vincenzo Parabita. Dopo il grande successo dei primi due romanzi autobiografici “La casa degli sguardi” e“Tutto chiede salvezza” ( premio Strega Giovani 2020), Mencarelli ha presentato il nuovo libro: “Sempre tornare”, pubblicato da Mondadori. Il romanzo autobiografico, racconta la sua estate mentre era in viaggio per l’Italia in autostop a soli 17 anni. Ha moderato l’incontro il giornalista Vincenzo Parabita dopo un aperitivo con i vini delle cantine Tinazzi (Feudo Croce e Cantine San Giorgio) e degli assaggi gastronomici del Symposium Cafè di Crispiano . Il dialogo con l’autore è risultato davvero interessante per gli argomenti trattati, la simpatia e spontaneità del protagonista e anche per la completezza delle domande sapientemente poste dal giornalista. Daniele Mencarelli Ho accolto l’invito con molto entusiasmo e mi sono recata curiosa a questo ennesimo incontro. Ho avuto un’accoglienza calorosa in una piccola ma operosa località in provincia di Taranto: Carosino. Ho chiesto al patron il perché si facesse prima l’aperitivo e poi il dialogo con l’autore e mi ha risposto che “A stomaco pieno si ragiona meglio!”. L’ho trovata molto originale questa inusuale consuetudine anche perché si ha il tempo di socializzare e riscaldare l’atmosfera. In effetti risulta più divertente partecipare dopo essersi integrati pur non conoscendo alcuno. Dopo un’accurata analisi sul tema e una serie di domande che puntavano a comprendere il pensiero del personaggio si è creato un vivace dibattito. Partner dell’evento anche la libreria AmicoLibro e patrocinato dal Comune di Carosino. DANIELE MENCARELLI • L’AUTORE •Daniele Mencarelli è nato a Roma nel 1974 e vive ad Ariccia. È poeta e narratore. Del 2018 è il suo primo romanzo “La casa degli sguardi” (premio Volponi, premio Severino Cesari opera prima, premio John Fante opera prima). “Tutto chiede salvezza”, il suo secondo romanzo, è uscito nel 2020 e ha vinto il premio Strega Giovani, oltre adarrivare in finale allo Strega. Con “Sempre tornare” si chiude un’ideale trilogia autobiografica. Tutti i suoi romanzi sono pubblicati da Mondadori. La sua ultima raccolta di poesie è “Tempo circolare” (poesie 2019-1997) edita da Pequod nel 2019. Collabora, scrivendo di cultura e società, con quotidiani e riviste. Daniele Mencarelli • IL LIBRO •È l’estate del 1991, Daniele ha diciassette anni e questa è la sua prima vacanza da solo con gli amici. Due settimane lontano da casa, da vivere al massimo tra spiagge, discoteche, alcol e ragazze. Ma c’è qualcosa con cui non ha fatto i conti: se stesso. È sufficiente un piccolo inconveniente nella notte di Ferragosto perché Daniele decida di abbandonare il gruppo e continuare il viaggio a piedi, da solo, dalla Riviera Romagnolain direzione Roma. Libero dalle distrazioni e dalle recite sociali, offrendosi senza difese alla bellezza della natura, che lo riempie di gioia e tormento al tempo stesso, forse riuscirà a comprendere la ragione dell’inquietudine che da sempre lo punge e lo sollecita. In compagnia di una valigia pesante come un blocco di marmo, Daniele si mette in cammino, costretto a vincere la propria timidezza per chiedere aiuto alle persone che incontra lungo il tragitto: qualcosa da mangiare, un posto in cui trascorrere la notte. Troverà chi è logorato dalla solitudine ma ancora capace di slanci, chi si affaccia su un abisso di follia, sconfitti dalla vita, prepotenti inguaribili. E incontrerà l’amore, negli occhi azzurri di Emma. Ma soprattutto Daniele incontrerà se stesso, in un fitto dialogo silenzioso in cui interpreta e interroga senza sosta ciò che gli accade, con l’urgenza di divorare il mondo che si ha a diciassette anni, dicomprendere ogni cosa e, su tutto, noi stessi: misurare le nostre forze, sapere di cosa siamo fatti, cosa può entusiasmarci e cosa spegnerci per sempre. Questo viaggio lo battezzerà infine all’arte più grande di tutte: l’arte dell’incontro. Daniele Mencarelli ha scritto un romanzo vitale, picaresco e intimo. • LA LOCATION •Il Palazzo Ducale di Carosino fu costruito intorno al 1400 per conto dei nobili tarantini Simonetta. Si articola intorno a una corte quadrata da cui si dipartono due scale che portano a un lungo corridoio del piano nobile, su cui si affacciano ampie stanze voltate a botte e a crociera. L’edificio fu poi di proprietà dei Muscettola, quindi degli Albertini e dei Marulli. La struttura ha seguito le vicende feudali di Carosino, conoscendo periodi di abbandono, fino a quando a fine 1800 la famiglia D’Ayala Valva, che lo aveva acquisito, ne iniziò la ristrutturazione. La merlatura ghibellina sulla facciata e le trasformazioni avute nel corso degli anni hanno conferito al palazzo l’aspetto di un castello. Dal 1985 è proprietà del Comune per atto di donazione della famiglia D’Ayala Valva ed è attualmente adibito a luogo di cultura. Sono state compiute opere di consolidamento strutturale e di restauro dei preziosi tetti lignei della seconda metà del ‘700 e della carta di riso, una carta da parati d’epoca incollata con particolari resine. Il castello di Carosino è situato nella piazza principale del paese, al centro della quale è posta una fontana ornamentale, comunemente conosciuta come “fontana del vino”. Dagli anni ’60, in occasione della tradizionale Sagra del Vino che si tiene in estate, dairubinetti della fontana sgorga il vino primitivo. 22 marzo 2022