di Anna Gomes

Purtroppo assistiamo ( quasi inermi) all’attacco senza fine di Putin sul Donbass (già obiettivo dei russi dall’inizio guerra). L’Europa continua a sanzionare la Russia, ma sembrerebbe che queste sanzioni lascino quasi indifferenti i Russi, che continuano il loro massacro sul Donbass.

Si parla di cifre impressionanti sulle vittime civili, quasi 10 mila morti. Cosa fare allora per arrestare Putin? Il mondo accoglie i profughi che sono più di quattro milioni (più della metà vengono accolti in Polonia) e si rifugiano in Italia, Spagna, Germania e Inghilterra. Migliaia i bambini accompagnati dalle madri, molti gli orfani che cercano tetto e assistenza nel senso lato della parola. E’ la più grave crisi umanitaria dalla Seconda Guerra mondiale, sono passati 70 anni, ma siamo al punto di partenza. Si prevede un assetto geopolitico completamente diverso, sperando che la Diplomazia continui nel suo delicato e difficile lavoro. Intanto la Finlandia e la Svezia, paesi Europei finora neutrali, sono entrati a far parte della Nato, per garantirsi sicurezza. La Russia è invece affiancata dalla Cina e dall’India. In tutto ciò, le immagini dell’orrore scorrono giornalmente sotto i nostri occhi e con l’arrivo della Santa Pasqua si spera almeno in una tregua.

12 aprile 2022