di Anna Gomes

Anche quest’anno Amadeus conduce il tanto amato/odiato Festival della Canzone italiana, nell’Ariston di Sanremo. Domani sera,7 febbraio, si salpa quindi  per la 73a edizione della Canzone Italiana, tra acque alquanto agitate, ma lui, Amadeus, capitano coraggioso, ci rassicura sulla buona ed allegra conduzione del Festival.

“Speriamo sia una settimana di gioia ed allegria” dichiara ai giornalisti, affiancato dall’inossidabile Gianni Morandi, garanzia di successo. Placate le polemiche sull’intervento di Zelenskj, il Festival parte con Amadeus, Morandi, e le co-conduttrici Chiara Ferragni, Chiara Francini, Paola Egonu e Francesca Fagnani. Il mattatore sarà l’insostituibile Fiorello. L’Ariston è praticamente blindato per evitare atti intimidatori, visti gli ultimi atti vandalici da parte di anarchici per il caso Cospito. Almeno 250 unità impegnate per la sicurezza. Ci saranno i cantanti vecchio stile come Albano Anna Oxa, Grignani, Marco Mengoni, Giorgia ed altri più giovani come Leo Gassman. Tremano gli ormai famosissimi Maneskin perché “Sanremo è Sanremo” e non sapremo mai dall’ inizio quale canzone vincerà. Moltissimi gli ospiti che saliranno sul palco da Ornella Vanoni a Madonna, da Ariana Grande a Gino Paoli. Insomma ragazzi, viva la musica, le canzoni e viva Sanremo!