di M. Siranush Quaranta

Per il secondo anno torna a Bari la rassegna “I Mercoledì con la Storia di Bari”, organizzata dall’Associazione del Centro Studi Normanno Svevi, dall’Opera Pia del Carmine, dall’Associazione dei Custodi della Bellezza, con il contributo della Libreria Laterza.

L’anno scorso l’evento ha registrato un notevole successo che quest’anno si pensa di bissare in una cornice differente: difatti gli appuntamenti saranno nella cornice suggestiva della Terrazza del Convento Maria SS. del Carmine, situata lungo la strada che collega i due più importanti monumenti religiosi della città la Cattedrale e la Basilica di San Nicola.

I temi scelti per i tre appuntamenti dell’edizione 2024 avranno come focus la Cattedrale di Bari, la guerra a Bari e in Puglia tra storia e archeologia e la storia del Castello Svevo.

Si inizia domani 12 giugno con “La Cattedrale Racconta” con Michele Cassano, Silvia Calò e Maurizio Triggiani, per parlare della Cattedrale meno conosciuta e inedita.

Il 26 giugno sarà la volta di “Guerra a Bari e in Puglia fra storia e archeologia”, con uno sguardo dettagliato sulla storia contemporanea della nostra città attraverso le testimonianze di Sergio Chiaffarata e Giuliano De Felice.

La rassegna si concluderà il 3 luglio, quando Giulia Perrino e Francesco Violante affronteranno il tema legato al “Castello Svevo di Bari” da una prospettiva particolare.

Per l’incontro inaugurale di mercoledì 12 giugno ci dice Michele Cassano, presidente dell’Associazione dei Custodi della Bellezza: “il prof. Triggiani e la dott.ssa Calò si soffermeranno sulla storia della Cattedrale, mentre io racconterò del fenomeno che avviene ogni anno alle 17.10 proprio in Cattedrale, nel giorno del solstizio d’estate. All’inizio verrà proiettato il video intitolato “Il cammino del sole nella Cattedrale di Bari”, che documenta la proiezione del sole durante l’anno sul rosone della facciata fino al culmine del 21 giugno alle 17.10, allorché i raggi vanno a posarsi sul rosone e si riflettono sul mosaico in marmo del pavimento che possiede gli stessi 18 petali rappresentati sul rosone. Una meraviglia della natura e dell’architettura romanica, che aggiunge un affascinante tassello alla bellezza della Cattedrale di San Sabino”. 

Come nell’edizione precedente gli appuntamenti sono gratuiti e inizieranno alle ore 19, presso la Terrazza del Carmine di Bari. Ad arricchire le tre serate, ci saranno le incursioni fumettistiche di Ugo Liberatore.

Gli esperti coinvolti quest’anno, racconteranno la storia di Bari da una prospettiva differente, lontana dai luoghi comuni, svelando particolari, eventi e situazioni meno noti, che hanno interessato da vicino alcuni dei monumenti più importanti della città barese.

Le due associazioni promotrici dell’iniziativa si sono poste l’obiettivo di diffondere la conoscenza del patrimonio culturale e architettonico di Bari, sia agli stessi cittadini che a tutti coloro che vorranno essere presenti alla tre serate.